L’ospedale di Lodi ha dovuto affrontare per primo, in Europa, la pandemia causata dal Coronavirus: Sky Tg24 propone oggi ai suoi telespettatori un corto documentario dal titolo “Lodi primo soccorso“, in cui si racconta dall’interno le vicende del nosocomio lombardo in queste settimane. “Lodi primo soccorso” è stato realizzato da Alberto Gottardo e Francesca Sironi e prodotto da Somewhere studio, con musiche originali di Iosonouncane: il documentario andrà in onda oggi, venerdì 10 aprile, su Sky Tg24 in due fasce orarie, alle ore 16.45 e poi anche alle 20.45.
Portando uno sguardo diverso dall’attualità, “Lodi primo soccorso” segue tutte le attività delle aree Covid, con un accesso senza precedenti nei reparti d’accoglienza, di ricovero e terapia intensiva dell’ospedale. Il documentario dunque ci consentirà di conoscere meglio la vita, il lavoro e la fatica nell’ospedale europeo che per primo ha vissuto questo dramma chiamato Coronavirus.
LODI PRIMO SOCCORSO: LA TESTIMONIANZA DEL PRIMARIO
Molto importanti anche le testimonianze: il documentario “Lodi primo soccorso” infatti dà ampio spazio a una lunga intervista a Stefano Paglia, il primario responsabile del Pronto Soccorso dell’ospedale di Lodi, che ha gestito l’emergenza fin dall’inizio. Nella struttura tutti, dai primari agli addetti alle pulizie, dagli operai alla direzione generale, lavorano senza sosta dal 20 febbraio, da quando cioè è stato individuato il focolaio di Codogno.
Ci siamo ormai tristemente abituati a ritmi di vita e lavoro che sono a dir poco pazzeschi per medici, infermieri ed operatori negli ospedali a ogni titolo, ma è sempre bene ricordare tutto quello che stanno facendo per la nostra salute. Paglia ad esempio dorme ormai da sei settimane nel suo piccolo ufficio seminterrato all’interno del pronto soccorso. Solo da poco sta ricominciando a tornare a casa, ogni tanto, pur dovendo rimanere anche in queste circostanze sempre ad almeno un metro di distanza dalla moglie e dalle figlie.