Il Coronavirus ha messo in ginocchio anche il celebre santuario mariano più famoso al mondo, quello di Lourdes. A causa della diffusione del virus, infatti, era stato imposto lo stop dei pellegrinaggi con la chiusura dei cancelli. Un evento storico mai accaduto prima nella storia e che ha avuto delle ripercussioni molto pesanti, come riferisce oggi l’agenzia di stampa Ansa. Si parla infatti di una crisi senza precedenti che porta a fare delle previsioni drammatiche sul piano economico, con una perdita di 8 milioni di euro. Solo lo scorso anno i responsabili del santuario avevano potuto tirare un sospiro di sollievo poichè, nel presentare il bilancio 2018 avevano annunciato con una punta di orgoglio di essere riusciti a risanare il passivo di due milioni di euro. Ora però si ripresenta nuovamente una situazione drammatica e decisamente più complessa: “Lourdes senza pellegrini è una Lourdes senza risorse per svolgere la sua missione, per mantenere l’intero sito, per garantire la sua durata e il lavoro dei suoi 320 dipendenti”, dicono i responsabili.
LOURDES, PERDITA RECORD DI 8 MLN A CAUSA DEL CORONAVIRUS
La necessità di ripartire quanto prima anche a Lourdes ha spinto a lanciare il pellegrinaggio online “Lourdes United”. Nell’ anniversario della diciottesima e ultima apparizione della Vergine Maria a Bernadette nel 1858, il Santuario – spiega Famiglia cristiana – ospiterà un eccezionale pellegrinaggio online per tutto il mondo. Un’occasione per invocare anche la generosità di tutti coloro che vorranno aiutare Lourdes. L’evento si svolgerà in diretta dalla Grotta delle Apparizioni e consisterà in una vera e propria maratona di 15 ore in 10 lingue con preghiere e testimonianze trasmessa online sul sito www.lourdes-united.org. Oltre al Santuario mariano con la sua perdita storica di 8 milioni di euro, anche in Terra Santa la situazione appare particolarmente difficile. L’Ordine del Santo Sepolcro guidato dal cardinale Fernando Filoni, ha già lanciato un appello per un Fondo straordinario per far fronte alla crisi. Molte famiglie cristiane vivevano proprio dell’indotto creato dai pellegrinaggi.