Luana Ravegnini “come attrice ero un disastro”/ “Sempre dato priorità alla famiglia”

- Marta Duò

Luana Ravegnini si svela tra la carriera e la decisione di mettere in pausa il suo lavoro per dare la priorità alla sua amata famiglia, che ha seguito a Londra

luana ravegnini GENZ 2022 640x300 Luana Ravegnini (Generazione Z. Rai 2)

Luana Ravegnini torna in televisione dopo anni di assenza e presenzia come ospite alla trasmissione Generazione Z su Rai 2. Conduttrice, attrice e show girl, Luana Ravegnini debutta nel 1987 come una delle “ragazze Coccodè” di Indietro Tutta, programma di Renzo Arbore. Nel salotto della padrona di casa Monica Setta, ricorda che “la persona che mi ha fatto innamorare del mondo dello spettacolo è stata Renzo Arbore, perché con lui feci il famoso Indietro Tutta, mi aprì il cuore verso il mondo dello spettacolo”.

E scherzando ammette che “come attrice ero un disastro, non ero portata per questo genere di professione. Sono stati dei camei simpatici, mi sono divertita ma non era la mia strada”, preferendo dunque tornare sul piccolo schermo della televisione italiana in veste di conduttrice, panni in cui si sente decisamente più a suo agio. Nel corso del programma, Luana Ravegnini spiega anche il motivo della scelta che l’ha portata ad allontanarsi non solo dalla televisione ma anche dal territorio italiano. Una decisione presa per amore che non ha mai rimpianto.

Luana Ravegnini, “lontana dall’Italia mi mancava il mio Paese”

Luana Ravegnini è tra gli ospiti della puntata di Generazione Z del 30 novembre 2022 e tra gli argomenti trattati durante la sua intervista c’è la motivazione che l’ha spinta a rinunciare per anni al suo ruolo in tv. Rivela di aver smesso di lavorare quando il marito, l’imprenditore Renato Della Valle, “si è trasferito per lavoro e io mi sono trovata davanti a un bivio: seguire mio marito e la mia famiglia o rimanere in Italia e continuare la mia vita, il mio lavoro”. E poi la decisione, frutto della consapevolezza: “io sono una tradizionalista” e per questo ha scelto di “seguire la mia famiglia a Londra”.

Luana Ravegnini riconosce di aver “fatto un passetto indietro, ho preferito dare la priorità al lavoro di Renato e a mia figlia. Sono felice di aver fatto questa scelta”. E in quei dieci anni di lontananza dall’Italia confessa che “a me mancava il mio Paese”. Per il futuro, ammette che “arrivi a un certo punto in cui ti metti in secondo piano” e che il suo sogno nel cassetto oggi è “che mia figlia possa realizzare tutti i progetti che si è prefissata, per me sarebbe il massimo della soddisfazione”. Un rapporto e un amore molto profondo quello che la lega alla figlia Adele, che in una precedente intervista concessa a Storie Italiane aveva definito “la mia gioia di vita”.





© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultime notizie di Programmi tv

Ultime notizie