Il brano “Luce” di Elisa torna a Sanremo 2020 cantato da Rancore nella serata delle cover. Il brano è stato interpretato da Elisa, che da poco ha festeggiato l’anniversario, nell’edizione del Festiva del 2001 poi vinta dall’artista triestina classe 1977. Si tratta di un singolo realizzato dalla cantautrice triestina in collaborazione con Zucchero Fornaciari. La canzone è stata scritta prendendo spunto da un quadro dipinto proprio dalla stessa Elisa, in cui è raffigurato un volto di una donna sul quale scorre una lacrima. Nello specifico, il singolo racconta la storia di una giovane ragazza che chiede al suo compagno di esprimersi e confidarsi, di rivelare i suoi sentimenti sinceri, ma lasciando da parte le barriere e ogni filtro. In un’intervista Elisa ha poi ammesso che quella storia sarebbe autobiografica e racconterebbe di una vecchia relazione fra la cantautrice e il suo ragazzo, nata in Friuli e conclusasi dolorosamente.
I due amanti, che avevano progettato una vita insieme, hanno poi deciso di prendere due strade diverse e troncare definitivamente la relazione. Alla stesura del testo, oltre a Zucchero, avrebbe collaborato anche la mamma di Elisa. In origine il testo del brano era stato scritto in lingua inglese e portava il titolo “Come speak to me”. La mamma di Elisa si sarebbe occupata della traduzione, in modo che i versi risultassero profondi ed emozionanti. La canzone ha anche portato effetti positivi sulla vita di Elisa, tanto da aver rafforzato e intensificato il rapporto con la madre.
“Luce”, il testo
Parlami, come il vento fra gli alberi
Parlami, come il cielo con la sua terra
Non ho difese ma
Ho scelto di essere libera
Adesso è la verità
L’unica cosa che conta
Dimmi se farai qualcosa
Se mi stai sentendo
Avrai cura di tutto quello che ti ho dato
Dimmi
Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni
Ascoltami
Ora so piangere
So che ho bisogno di te
Non ho mai saputo fingere
Ti sento vicino
Il respiro non mente
In tanto dolore
Niente di sbagliato
Niente, niente
Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stella
Siamo luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni in una lacrima
Come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra, su nuovi giorni
Il sole mi parla di te (mi stai ascoltando, ora?)
La luna mi parla di te (avrà cura di tutto quello che mi hai dato)
Anche se dentro una lacrima, come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni, in una lacrima come un sole e una stella
Siamo luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni
Ascoltami
Ascoltati
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltati