Luis Muriel, ex calciatore di Atalanta e Lecce oggi in forza all’Orlando City, è stato colpito da un gravissimo lutto familiare nelle scorse ore. Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa estere, il cognato 24enne sarebbe stato ucciso in un agguato condotto a colpi di mitragliatrice in Colombia.
Luis Fernando Ramírez Lindao, questo il nome della vittiima, sarebbe stato freddato da alcuni sicari a Maicao, nel nord del Paese, e sarebbe il fratello della moglie del giocatore, Tasharem Villegas Lindao. Secondo le prime testimonianze raccolte sul posto, riporta Il Corriere della Sera, sarebbe stato attinto da almeno 5 spari alla testa. Al momento non risultano arresti e non sarebbe stato individuato un possibile movente.
Luis Muriel, ucciso il cognato 24enne: cosa sappiamo
Il cognato di Luis Muriel sarebbe stato raggiunto da una scarica di colpi di mitra il 3 febbraio scorso. Sarebbe stato vittima dell’agguato mortale mentre transitava nel quartiere El Carmen, riferiscono fonti di stampa colombiane, in una delle zone più frequentate e centrali della città al confine con il Venezuela.
Il quotidiano El Cronista riporta una ricostruzione della presunta dinamica dell’omicidio:Luis Fernando Ramírez Lindao, professione imprenditore, si trovava a bordo della sua auto quando il commando lo avrebbe intercettato con oltre 20 colpi di Mini Uzi contro il veicolo, 5 dei quali lo avrebbero centrato senza dargli scampo. Il cognato di Luis Muriel avrebbe tentato di fuggire, ma invano. Stando a quanto trapelato nelle scorse ore, attraverso indiscrezioni ancora tutte da vagliare, nei giorni precedenti all’agguato avrebbe ricevuto minacce da parte di soggetti non ancora individuati e per questo sarebbe stato in procinto di lasciare la città.