L’uomo che non avrei mai dovuto amare si regge tutto sulla tensione, un thriller che tiene incollati al video per 83 minuti. Ovviamente ha anche i suoi punti deboli, tanti, dovuti a un investimento mediocre come capita molto spesso per i film studiati per la televisione tedesca. Il film si regge su alcuni episodi molto forti e sulla presenza di interpreti alla fine anche accettabili se si considera lo spessore della narrazione filmica. Il prodotto è consigliato soprattutto per chi vuole vivere una serata piena di emozioni e che si possa riscaldare senza però doversi immergere troppo. Una semplice lettura superficiale permetterà di regalare allo spettatore una visione d’insieme molto intrigante. L’uomo che non avrei mai dovuto amare sarà trasmesso a partire dalle 21.05 su Rai 2 e potremo seguirlo anche direttamente sui nostri dispositivi mobili, grazie a Rai Play, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
L’uomo che non avrei mai dovuto amare, il film
L’uomo che non avrei mai dovuto amare andrà in onda il prossimo 24 agosto in prima serata (ore 21.05) su Rai 2. Si tratta di una pellicola di produzione americana che vede la regia di Fred Olen Ray. Il film ascrivibile al genere drammatico è stato prodotto dalla Universal studios, il film vede un cast di attori composto da professionisti emergenti, tra di essi si segnalano Katrina Bowden, Jason-Shane Scott, Valynn Turkovich e Gerald Webb, tutti sono stati autori di una buona performance sotto il punto di vista artistico. Il film nonostante la recente produzione non è una prima televisiva essendo stato già programmato all’interno dei palinsesti televisivi del bel paese.
L’uomo che non avrei mai dovuto amare, la trama del film
Diamo uno sguardo alla trama de L’uomo che non avrei mai dovuto amare. Daniel Hackett è un giovane professionista che si sta affermando nel mondo forense, egli sembra vivere una vita felice insieme alla fidanzata Jenny. Le soddisfazioni al lavoro non mancano e presto Daniel sarà associalo ad un importante studio legale. Una sera ritornando a casa insieme a quella che a tutti presenta come la donna della sua vita Daniel ha un incidente. La colpa del crash è sicuramente sua e porta alla morte dell’uomo che portava l’altra vettura, il signor Langford. Nel colpo la fidanzata sviene e rimane per qualche ora senza conoscenza. Daniel vede a causa dell’incidente la sua vita lavorativa, una vita nella quale aveva riversato tutte le sue energie, sfumare. Negli attimi successivi all’impatto prende una decisione assurda, egli infatti sposta la fidanzata ancora esanime sul sedile del guidatore e ai primi soccorsi dichiara che era la donna a portare l’auto. Jenny al suo risveglio troverà l’amara sorpresa, la donna entrerà infatti nella spirale perversa della giustizia americana che la incolpa di omicidio stradale. All’inizio la bella ragazza non ricorda ciò che è realmente avvenuto, nella sua testa però i ricordi iniziano ad affiorare con la consapevolezza che Daniel sta cercando di incastrarla allo scopo di salvare la sua carriera. La giovane donna dovrà fare di tutto per provare la propria innocenza, sfidando non solamente l’uomo che credeva di amare ma anche il sistema giudiziario americano. Alla fine l’assurda situazione riuscirà ad essere risolta grazie ad un investigatore che con la sua caparbia sbroglierà l’intrigata matassa che si era creata.