Maelle Martens, è la figlia di Antonella Clerici. Nata dalla relazione della conduttrice con l’ex Eddy Martens, la ragazza oggi ha 16 anni e vive con la mamma e il nuovo compagno Vittorio Garrone. Imprenditore con il quale ha instaurato un ottimo rapporto fin da subito. Proprio accanto al fidanzato della madre infatti, era seduta al teatro Ariston per guardare la serata di Sanremo alla quale la Clerici ha partecipato come co-conduttrice insieme a Carlo Conti. In molte occasioni la presentatrice di “È sempre mezzogiorno“, ha parlato del rapporto con sua figlia, a volte anche rivelando alcuni particolari del passato, come ad esempio gli episodi di bullismo subiti a scuola durante l’adolescenza.
In una intervista con Diletta Leotta per il podcast “Mamma dilettante“, aveva infatti raccontato che alle scuole medie la ragazzina veniva criticata e presa in giro perchè figlia di personaggi famosi, e aveva sofferto perchè voleva comunque vivere come tutti gli altri compagni della sua età. Oltre a questo aveva anche confermato di aver dovuto affrontare la conflittualità con la figura paterna, sviluppata dopo la separazione, perchè la bambina aveva avuto difficoltà ad accettare che il papà si fosse ricostruito una nuova vita in Belgio.
Maelle Martens, chi è la figlia di Antonella Clerici: “Sono una mamma intransigente, prima lo studio poi il divertimento”
Antonella Clerici ha ringraziato pubblicamente la figlia Maelle, presente in platea a Sanremo per la prima serata del Festival insieme al suo nuovo compagno Vittorio Garrone. La conduttrice precedentemente aveva parlato anche di una tranquillità ritrovata da mamma, dopo aver affrontato vari problemi con la bambina, tra i quali anche un ricovero d’urgenza all’Ospedale Gaslini per una enterite che aveva provocato grande apprensione.
Maelle Martens oggi ha 16 anni e la scorsa estate la madre aveva rivelato alla rivista Oggi: “Mia figlia ha trovato un fidanzatino, si chiama Stefano, ha 19 anni ed è un bravo ragazzo, siamo stati in vacanza insieme per una settimana e sono molto felice per lei“. Sempre parlando del suo ruolo da genitore aveva raccontato: “Sono molto intrasigente sull’educazione e lo sudio, la cultura deve essere sempre la priorità poi viene il divertimento“, concludendo: “Proprio per questo ci siamo tatuate entrambe la frase: cultura è libertà“.