Clima di altissima tensione a Zona bianca tra Maria Giovanna Maglie e Saif Eddine Abouabid. La giornalista, intervenuta nel dibattito sul dramma di Saman, ha esordito così: «Io penso sempre la stessa cosa da molti anni, da quando mi occupo della situazione delle donne di religione islamica che arriva in Italia, e ritengo che ci siano una straordinaria ipocrisia e straordinarie responsabilità da una parte e dall’altra».
A questo punto viene coinvolto il componente della Comunità islamica italiana: «Ritengo che da parte di esponente come l’Imam che c’è in studio si parli un doppio linguaggio». Un errore da parte della Maglie, subito corretta: «Non sono un Imam, non ho ancora questo onore». Caustica la giornalista: «Vabbè, parla come un Imam fai da te».
MAGLIE VS SAIF EDDINE ABOUABID A ZONA BIANCA
Maria Giovanna Maglie ha poi continuato il suo discorso: «Chiedo scusa, è la mia opinione e la posso dire, visto che lei siede in salotto e conversa come se non fosse una questione tragica quella che è avvenuta, come se non fosse stata una mattanza.La prego, non mi costringa ad urlare. Voi non avete nessuna intenzione di cambiare la civiltà che viene dal vostro Paese e dalla vostra religione». Le parole della giornalista non vanno giù a Saif Eddine Abouabid, che continua a interrompere. «Voi chi?», il quesito dell’esponente della Comunità islamica italiana, che ha manda su tutte le furie la cronista: «Senta, lei non mi deve interrompere, perché prendo un aereo, vengo lì e la prendo a schiaffi. Lei deve stare zitto mentre parlo, perché è un ignobile pollaio altrimenti».