Quando si ha il mal di stomaco cosa bisogna mangiare e cosa bisogna evitare? Scopriamo tutto quello che c'è da sapere, i dettagli
Quando si ha il mal di stomaco, quali sono gli alimenti da evitare? Una domanda a cui ha risposto il portale Cook del Corriere della Sera attraverso l’aiuto di Roberto Mele, biologo nutrizionista dell’ospedale San Raffaele di Milano, che ci tiene a precisare prima di tutto che questo “dolore” ha una scarsa rilevanza clinica e, nella maggior parte dei casi, si risolve da solo senza assumere alcun medicinale. Diversa, invece, è la situazione qualora i sintomi dovessero essere gravi e prolungati: a quel punto è sempre bene rivolgersi al proprio medico curante, che ci indirizzerà eventualmente verso uno specialista.
Su questa pagina vogliamo ovviamente concentrarci sul mal di stomaco lieve, una condizione di cui molti hanno sofferto e soffrono, magari dopo un’abbuffata o dopo aver mangiato troppo in fretta: cosa fare in queste situazioni, cosa è meglio mettere in tavola? Come facilmente intuibile, l’esperto consiglia “alimenti che sono facili da digerire”, di modo che restino per poco tempo nello stomaco, ed un grande classico sono il riso in bianco e le patate lesse, due cibi che vengono spesso serviti nelle case degli italiani a chi è malato o indisposto, il classico “mangiare in bianco”. Anche il pane tostato è indicato, e contribuisce a “lenire il dolore”, aggiunge il medico del San Raffaele.
MAL DI STOMACO, BENE LE PROTEINE MAGRE E LE COTTURE SEMPLICI
In generale, tutte le proteine magre sono da preferire, come ad esempio quelle che troviamo nel pesce o nel pollo, entrambi cucinati in maniera semplice, quindi ai ferri o al vapore: introitando questi cibi, il nostro stomaco non deve produrre troppi succhi gastrici, che rischiano di peggiorare ulteriormente la situazione. Le verdure vanno invece bollite, un altro metodo di cottura molto leggero, evitando quindi soffritti e condimenti eccessivi, come ad esempio burro o olio.
Le verdure cotte, in ogni caso, sono da preferire a quelle crude, in quanto più digeribili, continua Roberto Mele. Ed è anche bene, come è ovvio, evitare porzioni troppo abbondanti, in favore invece di porzioni più piccole o, eventualmente, pasti più frequenti, di modo da non sovraccaricare troppo il nostro apparato digerente. Nel contempo, è importante sapere quali siano i cibi da evitare quando si ha il mal di stomaco, e anche in questo caso è facile intuirli. No ad alimenti piccanti, che vanno a irritare la mucosa dello stomaco. Bannati anche alimenti fritti, ma anche eccessivamente conditi ed elaborati, così come prodotti grassi, in quanto lo stomaco impiega molto più tempo a digerirli, aggravando ulteriormente il dolore.
MAL DI STOMACO, OCCHIO A LATTICINI, BEVANDE GASSATE E…
Semaforo rosso anche per i latticini interi, e vanno sempre evitati (al di là del mal di stomaco) quei prodotti ultraprocessati e industriali che contengono molti zuccheri e molto sale, così come eccessive quantità di grassi. Si rischia infatti di creare gonfiore nell’intestino, andando a incidere sulla fermentazione. Infine, sono da evitare alcuni prodotti che generalmente rientrano in una dieta sana ed equilibrata, come ad esempio i pomodori, un prodotto tipico della dieta mediterranea, ma anche gli agrumi e l’aceto, che sono tutti prodotti che vanno a irritare il nostro stomaco se consumati in quantità eccessive.
Anche la caffeina è da evitare, quindi stop a bevande e caffè, ma anche tè e cioccolato e, come sempre, no all’alcol, che danneggia la mucosa, così come le bevande gassate. In quest’ultimo caso viene quindi smontato il falso mito che le cole aiutino a digerire: in realtà causano una distensione gastrica, peggiorando quindi il nostro mal di stomaco. Meglio evitare. Prima di congedarsi, Roberto Mele ci tiene a invitare coloro che hanno un mal di stomaco persistente a non trascurarlo, in quanto potrebbe trasformarsi in una patologia seria.