Manuel Bortuzzo, chi è davvero: il nuoto, il dramma della sparatoria e le minacce dell’ex Lulù Selassiè.
Ospite a Verissimo durante la puntata di domenica 27 aprile 2025, Manuel Bortuzzo ha fatto il punto della situazione sulla sua vita raccontando la sua versione dei fatti su quanto successo con Lulù Selassiè. Infatti, la sua ex fidanzata è stata condannata per stalking dopo mesi e mesi in cui non riusciva a rassegnarsi che la relazione tra lei e Bortuzzo fosse finita. Da lì, il caos: in un’intervista a La Vita in Diretta, la donna ha smentito tutto dicendo di essere completamente estranea ai fatti e di non sapere per quale motivo l’ex fidanzato le abbia fatto tutto questo.
Eppure il campione paralimpico è stato chiaro nel suo racconto, spiegando a tutti che le cose non sono state affatto facili in quest’ultimo periodo, in particolare quando ha subito minacce di morte dalla ragazza. Secondo quanto ha spiegato, infatti, Lulù Selassiè lo inondava di messaggi e ad un certo punto lo ha anche seguito dall’altra parte del mondo per parlargli. Non solo, ci sarebbero poi state violenze fisiche e verbali che hanno fatto scattare la denuncia e poi il processo dove la “Principessa etiope” è stata condannata per stalking.
Manuel Bortuzzo, una vita per il nuoto: la carriera bomba alle Paralimpiadi dopo l’incidente
Oggi come oggi Manuel Bortuzzo cerca in tutti i modi di portare avanti la sua vita concentrandosi principalmente sullo sport, ma non si può dimenticare che solo pochi anni fa, nel 2019, la sua vita è cambiata da un giorno all’altro. Mentre parlava fuori da un pub accanto a casa sua a Roma, è stato colpito da una pallottola per uno scambio di identità da alcuni ragazzi di strada. Per pochi millimetri la pallottola non ha colpito l’aorta, altrimenti il ragazzo non ce l’avrebbe fatta. Da quel momento per lui ricomincia un’altra vita sulla sedia a rotelle, sostenuto dall’appoggio della famiglia e in particolare di suo padre, che spesso si è sfogato in alcune interviste televisive.
Nonostante tutto, Manuel Bortuzzo non ha perso il suo focus per lo sport e ha continuato a gareggiare, stavolta alle paralimpiadi. Essere un atleta rimane infatti la sua passione più grande, che l’ha portato a vincere il secondo posto ai Campionati Italiani e ad arrivare primo sul podio alle Para swimming World Series, che si tengono a Lignano Sabbiadoro. Non dimentichiamoci poi i Giochi di Parigi 2024, dove conquista un magnifico terzo posto nei 100 metri in rana.