È ancora senza soluzione il giallo della scomparsa di Mara Favro, la 50enne di cui si sono perse le tracce la notte tra il 7 e l’8 marzo 2024 dopo un turno in pizzeria a Chiomonte. Il suo datore di lavoro, Vincenzo Milione detto Luca, è indagato per omicidio insieme all’allora collega della donna, l’ex pizzaiolo Cosimo Esposito, e continua a dirsi estraneo alla vicenda.
Oggi a Chi l’ha visto? si parla della sua teoria: secondo Milione, infatti, Mara Favro sarebbe viva e si troverebbe all’estero con un passaporto falso. Federica Sciarelli affronta questa ipotesi con il fratello della donna, Fabrizio. I familiari sostengono che sia accaduto qualcosa di brutto e continuano a cercarla, convinti che non si sarebbe mai allontanata volontariamente. Nell’ambito dell’inchiesta sulla sorte di Mara Favro, i due uomini con cui sarebbe stata a contatto l’ultima sera sono indagati anche per occultamento di cadavere.
Mara Favro, le ricerche senza esito e il giallo delle scritte inquietanti
Finora, nessuna delle ricerche per risolvere il giallo di Mara Favro ha dato esito. Possibile che sia sparita volontariamente e abbia deciso di lasciare la figlia che tanto ama? Secondo i parenti, questo scenario appare remoto. Ad alimentare i sospetti sulle ultime ore prima della sparizione sono anche alcune scritte inquietanti trovate nello scantinato e sullo specchio di casa della donna.
Si tratta di frasi particolari che non hanno un preciso inquadramento e che, alla luce di quanto successo poche ore dopo la produzione, suonano come potenzialmente legate al mistero che avvolge la sorte della 50enne: “Carabinieri, medico legale, autopsia, camera mortuaria“. La grafia è sua, ha confermato il criminologo Fabrizio Pace, resta da capire se fossero il frutto di una paura mai svelata.