Mara Venier scoppia a piangere a Domenica In per il marito Nicola Carraro, Lino Banfi: “È preoccupata”
La puntata post sanremese di Domenica In come ogni anno si è trasformata in una lunga maratona dedicata alla kermesse. La maggior parte dei cantanti in gara è stata ospite per far ascoltare ancora una volta la loro canzone e sottoporsi al giudizio dei giornalisti e degli altri ospiti del talk tra cui Lino Banfi. E proprio quest’ultimo proprio durante gli ultimi minuti di trasmissione ha fatto scoppiare a piangere la conduttrice parlando del marito di Mara Venier, Nicola Carraro che sta poco bene.
Nel dettaglio, infatti, proprio durante il momento dei saluti a Domenica In Lino Banfi ha voluto mandare un abbraccio a Nicola Carraro: “Salutiamo insieme un ammiratore mio, più tuo che mio Mara. È il marito di Mara Venier. Mara non lo fa capire ma è preoccupata.” Tali parole hanno scosso la conduttrice venete che subito dopo è scoppiata a piangere, ha salutato e chiuso la trasmissione con la voce e rotta e poi ha tentato di nascondere le lacrime dietro bouquet di fiori. Secondo i bene informati, però, le lacrime non erano solo frutto di preoccupazione ma anche di stress e tensione accumulata.
Nicola Carraro, come sta davvero il marito di Mara Venier? Lacrime in diretta per la conduttrice
Come sta davvero Nicola Carraro, marito di Mara Venier? Cos’è successo al produttore? Nei mesi scorsi era stata la stessa conduttrice di Domenica In a rivelare in maniera generica di fare avanti e indietro tra Roma e Milano per i problemi di salute di Nicola. È stato poi quest’ultimo, in un video postato sui social, a spiegare meglio cosa gli era successo, sostanzialmente una ‘combinazione micidiale’ tra ernia del disco e problemi ai polmoni che lo hanno costretto alle cure per più di due mesi. Oggi ha perso più di 9 chili ma sta meglio. E nelle scorse ore, inoltre, proprio commentando il Festival di Sanremo 2025 sui social con i suoi follower aveva chiesto loro chi era il loro artista preferito e rivelando che per lui avrebbe dovuto vincere Lucio Corsi.