“6/12/2013. Stop“, questo è uno dei tatuaggi di Laura Chiatti a cui è maggiormente legata e che ha per lei un significato davvero speciale. Quello è infatti il giorno in cui lei e Marco Bocci si sono scambiati il primo bacio, come a sottolineare che dopo quel momento non ci sarebbe stato spazio per nessun altro nel suo cuore. E i fatti stanno dimostrando quanto l’attrice avesse ragione: i due si sono sposati nel luglio dell’anno dopo e sono ancora felicissimi grazie ai loro due bambini, Enea e Pablo (lei era in attesa del primo il giorno delle nozze).
E ora la coppia avrà anche la possibilità di lavorare insieme, nel nuovo film diretto dal marito, di cui Laura sarà la protagonista, “A Tor Bella Monaca non piove mai“. Una conferma evidente di come la crisi di cui si era vociferato negli ultimi mesi non corrisponda alla realtà.
Laura Chiatti e Marco Bocci: è stato un vero colpo di fulmine
Pensare di programmare un matrimonio pochi mesi dopo il primo incontro potrebbe sembrare un atto di incoscienza, ma non sempre è così. Ne sanno qualcosa Marco e Laura, che sono ancora innamoratissimi e tutt’altro che pentiti della loro scelta. “Ci siamo sposati dopo due mesi e sono passati sei anni – ha scritto l’attore sui social -. E’ proprio vero, le mosse più azzeccate sono sempre le più folli“.
E’ stato proprio l’incontro con l’attrice a spingerlo a mettere la testa a posto: “Pensavo ai bambini, ma il matrimonio non mi interessava. Laura invece mi ha fatto ricredere, ho sentito da subito il desiderio di sposarla. L’amore toglie i diaframmi della razionalità e d’istinto fai le cose che non pensavi avresti mai fatto, ma che sono quelle giuste per te. Avevo avuto le mie storie e convivenze saltuarie, ma non avevo mai preso la mia roba per andare a vivere con una persona. Poi arriva la “botta” e fai in una settimana quello che non hai mai fatto per nessuna“ – sono state le parole di lui a ‘Vanity Fair’.