Marco Mazzoli: "Io non sopporto la falsità e qui ce n’è tanta. Io non ho bisogno di far vedere nulla a nessuno"
Marco Mazzoli confessione notturna a Paolo Noise: le sue dichiarazioni
Marco Mazzoli è sicuramente uno dei protagonisti di questa edizione dell’Isola dei Famosi. Il naufrago non è di certo rimasto in disparte, e ha creato diverse dinamiche all’interno del reality show. Non sono mancate discussioni, soprattutto con Fabio Ricci con cui sono volate parole forti.
Lo speaker radiofonico ha fatto una confessione al veleno a Paolo Noise sugli altri naufraghi nel corso della notte. Come riporta Biccy, Marco Mazzoli ha dichiarato: “Io non sopporto la falsità e qui ce n’è tanta. Io non ho bisogno di far vedere nulla a nessuno. A chi devo dimostrare qualcosa? […] Io mi sono anche stufato. Sono qui per i soldi sperando che un giorno diventeranno qualcuno. E tu? Perché ogni tanto vedo che stai con gli altri a parlare. Ma sì anche con Lo Cicero, vedo che state spesso in acqua a parlottare”. Paolo Noise replica: “Ma no io non sto troppo tempo con gli altri. Con Lo Cicero stiamo in mare, ma parliamo solo di pesci e pesca”.
Marco Mazzoli lite furibonda con Fabio Ricci: ecco cosa è successo
Non sembra esserci simpatia tra Marco Mazzoli e Fabio Ricci che si sono più volte scontrati in diretta. Il membro dei Jalisse ha attaccato duramente lo speaker radiofonico: “Con Marco ho avuto due discussioni: la prima molto violenta, lui è stato molto violento nei miei confronti, offensivo anche sulla mia professione. Ho avuto offese e parolacce e ho lasciato scivolare.”
“La seconda discussione con la zattera: io volevo andare a pescare e lui ha detto ‘no’. Il giorno dopo la zattera stava ancora nell’acqua, per cui ho pensato: ‘Ce l’ha con me’. “Mi ha detto: ‘La zattera l’ho vinta io’. Io gli ho detto: ‘Tienitela’. Quindi la zattera crede che sia sua”. Marco Mazzoli replica: “Io non ce l’avevo con Fabio. Sicuramente è la persona con cui ho legato di meno rispetto agli altri Hombres, perché lui si fissa sulle cose. Ha passato il primo mese sulla legna, e non c’era verso: tutti dovevano fare la legna perché lui voleva fare la legna. Poi è partito con i pesci, ossessionato dai pesci”.