Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista, è tutt’altro che un europeista convinto, motivo per il quale è aspramente critico nei confronti dell’accordo del Consiglio Ue sul Recovery Fund. Intervenuto in collegamento al Tg4, è andato subito all’attacco del premier Giuseppe Conte: «Io parto da un dettaglio, perché ora c’è tutta la grancassa di un pensiero unico rispetto a questo accordo. Avete visto come era veloce Conte sotto telecamere? Capiscono tutti che è una finzione. Se tutti corressero così tutto il giorno arriverebbero sfiancati». Rizzo parla di una finta, come la battaglia dell’Olanda: «Ha 17 milioni di abitanti, è un paradiso fiscale. Coffee shop e mignotte in vetrina. Ma voi pensate che abbia determinato il compromesso?». Per Rizzo è tutto finto e tutto preparato, inoltre il Recovery Fund è una grande fregatura: «Andatevi a leggere cosa succederà. Qualunque governo dovrà sottostare alle raccomandazioni dell’Ue su istruzione, sanità, lavoro e giustizia. Temi fondamentali che dovranno passare al vaglio di Bruxelles».
MARCO RIZZO CONTRO CONTE, OLANDA E UE
Marco Rizzo è convinto che «ci pentiremo di quello che è successo» a Bruxelles, anche perché il rischio è di una ingerenza dell’Unione europea. «Vorrà mangiarsi la pietanza del piccolo risparmio, della casa, della sanità pubblica e delle pensioni». Il segretario generale del Partito Comunista ha affrontato al Tg4 anche la polemica aperta dai commercialisti: «L’autunno sarà molto duro. Io avverto in questo Governo una politica a due tempi. Questo Governo è debole con i forti, perché ci mettono poco tempo con Fiat e Benetton, poi fa il forte con i deboli». Invece sul caos a sinistra: «Non si mettono d’accordo per problemi di potere. Ci sono le elezioni regionali, quindi se il governo subisse una botta avrebbe il fiato corto in autunno. La politica partitica se le dà di santa ragione. È divertente vedere Renzi che parla come M5s e M5s che parla come Renzi. Ora i pentastellati sono diventati peggio della Democrazia Cristiana. Devono vergognarsi in questa situazione. Stanno bene solo le imprese che hanno la sede legale… guarda caso in Olanda».