Il Comitato tecnico scientifico (Cts) fa chiarezza sulle mascherine che devono indossare bambini e ragazzi a scuola. Quelle di tipo chirurgico hanno la priorità e saranno uguali per tutte, consegnate ogni giorno dagli insegnanti grazie alle forniture statali garantite dal commissario Domenico Arcuri. Si parla di 10-11 milioni di mascherine al giorno. Ma ciò non vieta ai genitori di ricorrere a mascherine di tessuto, ad esempio nel caso in cui il dispositivo chirurgico non dovesse essere disponibile. Quindi, la mascherina chirurgica è meglio, ma è accettata anche quella di tessuto, lavabile, purché venga lavata e disinfettata, spiega Il Messaggero. Per gli insegnanti, invece, l’uso delle mascherine chirurgiche è un obbligo. La mascherina, obbligatoria a scuola sopra i sei anni, va indossata sempre, salvo quando ci si siede in classe e si è ad un metro di distanza dai compagni. Se l’alunno deve spostarsi, deve indossarla. Nel frattempo si stanno studiando piani per effettuare periodicamente dei controlli a campione sugli studenti, magari con tamponi rapidi.
MASCHERINE A SCUOLA E IPOTESI TAMPONI A STUDENTI
Alcune regioni, come Veneto e Lazio, stanno programmando l’uso di tamponi rapidi in caso di un contagiato, ma il Comitato tecnico scientifico (Cts), come riportato da Il Messaggero, è orientato su “test di gruppo”. Per ora ci saranno controlli ogni due settimane per fare il punto della situazione. Fisiologicamente potrebbe essere trovato un positivo in classe col passare del tempo, quindi potrebbe esserci la chiusura dei singoli istituti. «L’importante è che si riesca a essere tempestivi negli interventi per circoscrivere il cluster ed evitare che il virus si trasmetta velocemente e finisca fuori controllo», riferisce un membro del Cts ai microfoni del quotidiano. Da qui la necessità anche per gli studenti che hanno più di sei anni di usare sempre le mascherine quando sono in movimento. Preferibilmente quella chirurgica, ma appunto vanno bene anche quelle di tessuto lavabile. Le prime sono uguali per tutti e offrono garanzie di protezione in quanto sono confezionate per proteggere. Ma in caso di imprevisti, nulla vieta di usare quelle riutilizzabili.