Non è la prima volta che Massimo Giletti lancia delle frecciatine al suo alter ego al femminile, Barbara d’Urso, ma passare dal caffeuccio e dai programmi urlati ad un attacco sulle fake news, il passo è stato breve. Il caso che ha fatto infervorare Massimo Giletti è stato quello di Mark Caltagirone con ospite in studio Pamela Prati e quello che non è andato giù al conduttore è che un caso che avrebbe dovuto durare poche ore, se si fossero studiate bene le carte, è andato avanti per una serie di puntate di un programma televisivo che dovrebbe essere sotto testata giornalistica. Il chiaro riferimento è proprio a Barbara d’Urso e ai suoi programmi in cui spesso proprio lei sottolinea di essere sotto testata giornalistica e, quindi, portatrice di verità e resoconti in stile cronaca. L’attacco di Massimo Giletti parte in modo netto e diretto: “Questa vicenda, se fosse stata trattata in modo serio, perché chi si vanta di essere sotto testata giornalistica deve essere serio, avrebbe trovato una serie di documenti che, forse, avrebbero potuto aprire gli occhi a chi trattava questo argomento”. Clicca qui per vedere il video del momento.
L’ATTACCO DI MASSIMO GILETTI A BARBARA D’URSO (E NON SOLO)
Il discorso poi si sposta proprio sulla deontologia e su quello che rende diverso un giornalista da tutto il resto così come rende diverso un programma dai social e dalle fake news che si trovano sul web: “Ma è un dovere di chi fa la nostra tv di avere un punto forte, morale. Deontologia: si sa ancora cos’è? E’ possibile che il sottobosco, il nulla, il vuoto assurgano programmi televisivi? Si possono perdere mesi e mesi di programmi televisivi quando bastavano poche ore? Sui social non ci sono filtri ma in televisione, abbiamo il dovere di verificare le cose. Altrimenti, prendiamo per buono tutto…” Massimo Giletti si riferisce proprio al caso Mark Caltagirone che, da come si è capito ormai da qualche mese, non è solo una cosa legata a Pamela Prati ma è un vero e proprio sistema che ha tirato dentro tante altre persone: “Un giornalista lo deve fare. La televisione ha dei mediatori. Se siamo testata giornalista abbiamo il dovere di verificare le cose. Non si è testata giornalistica per caso. Uno deve aprire gli occhi, chi studiava queste carte doveva farlo”. Clicca qui per vedere il video della puntata.
L’AFFONDO DI MASSIMO GILETTI, BARBARA D’URSO RISPONDERA’?
L’attacco di Massimo Giletti non è stato di certo rivolto a Barbara d’Urso in modo diretto (mai è stato fatto il nome della conduttrice) ma quando il conduttore sottolinea il fatto che alcuni, come Dagospia e Fanpage, hanno studiato la questione trovando documenti e rivelando la verità, lascia intendere che sia proprio la conduttrice napoletana a non averlo fatto. Lo sfogo poi continua e arriva quello che sembra essere l’affondo: “Non è accettabile che una fake news facilmente individuabile diventi un romanzo per infinite puntate. E’ inaccettabile da un punto di vista deontologico. Se non si pone un freno a questo tipo di tv, ne pagheremo le conseguenze. Non capiremo più cosa è vero. Tutto verrà preso per buono…”. Arriverà oggi la risposta di Barbara d’Urso nelle sue trasmissioni.