MASTERCHEF ITALIA, DIRETTA 4A PUNTATA
Si fa festa nella brigata rossa che ha ribaltato un pronostico che li vedeva in netto svantaggio: un componente in meno e un’organizzazione non proprio ottimale rispetto alla brigata blu: uno smacco per Fabio, che aveva scelto i suoi compari e anche il menù. Il capitano ammette di aver sbagliato la scelta del pesce, avendo pensato fosse di mare e non di lago come si è rivelato essere. Nel confronto che segue in cucina emerge una mancanza di organizzazione nella brigata blu nonostante l’apparenza. I nove componenti dovranno affrontare il pressure test dovranno fare la spesa “al buio”: di fatto ogni concorrente dovrà scegliere un ingrediente tra quaranta. Alla fine ci saranno quindi nove ingredienti che dovranno essere tutti utilizzati per cucinare un piatto in 30 minuti. Si dovranno usare: mango, patata, bottarga di tonno, rafano, stilton, asparagi bianchi, pistacchi, ciliegie e moscardini. Iniziano le preparazioni e dopo una decina di minuti i giudici aggiungono un imprevisto: i concorrenti dovranno anche aggiungere ai loro piatti un decimo ingrediente, i ricci di mare. Scaduto il tempo iniziano gli assaggi. Non mancano delle critiche, ma alla fine i giudici decidono di far salire in balconata nell’ordine: Maria Teresa, Davide, Francesca, Luciano, Giada e Fabio. Tra Domenico, Antonio e Rossella viene eliminata quest’ultima. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
LA VITTORIA DELLA BRIGATA ROSSA
Le due ore e mezza stanno per scadere e la brigata blu dovrà far uscire per prima i suoi piatti. Nella squadra rossa le leadership di Nicolò sembra meno efficace di quanto avvenga in quella blu, con Fabio che fa valere il suo ruolo. Anche se non tutta fila alla perfezione. Arrivato il momento di servire l’antipasto, infatti, viene cambiata portata. Anche la brigata rossa è indietro sul primo piatto. Entrambe le brigate decidono di puntare sulla pastiera con riso come dolce, anche se la brigata blu scelgono una versione scomposta in un bicchiere. I 40 ristoratori sono pronti a votare dopo aver pranzato. Il risultato è una vittoria schiacciante per la brigata rossa che ha ottenuto ben 36 voti su 40. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
PROVA ESTERNA CON RISO
Siamo arrivati alla prova esterna, che ha per protagonista il riso. I concorrenti dovranno cucinare per 40 ristoratori esperti di riso del vercellese. Fabio, avendo vinto l’Invention Test, sceglie il menù a base di pesce delle brigata blu e potrà contare su altri 8 componenti: Luciano, Francesca, Antonio, Davide, Giada, Domenico, Rossella e Maria Teresa. La brigata rossa avrà invece un menù a base di carne e sarà composta in tutto di otto elementi. In un minuto viene scelto Nicolò come capitano. In due ore e mezza le due brigate dovranno cucinare potendo scegliere le portate, avendo presente che il riso dovrà essere l’ingrediente principe. Ovviamente ci dovranno essere antipasto, piatto principale e dolce. E la brigata blu dovrà usare il pesce, mentre quella rossa la carne. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
NUNZIA ELIMINATA
Luciano assegna il pollo alla cacciatora, il piatto più difficile, ai concorrenti che ritiene più abili. Andrea vorrebbe personalizzare un po’ la preparazione, ma gli viene ricordato che deve replicare esattamente quanto fatto dallo chef Martini. Nicolò sbaglia invece la preparazione dei ravioli per la rivisitazione della piazza con mortazza, friggendoli anziché scottandoli su una piastra. Finito il tempo si passa agli assaggi e il piatto di Luciano non convince del tutto i giudici, che si aspettavano di più da lui. Andrea viene richiamato ancora per non aver replicato perfettamente il piatto. A forte rischio sembra essere Nicolò, che ha fritto i ravioli. Fabio viene dichiarato vincitore dell’Invention Test e sarà quindi capo brigata nella prova esterna. Nicolò, Andrea e Nunzia risultano invece i peggiori. Ed è la donna a dover lasciare la cucina di Masterchef. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
LA VITTORIA DI LUCIANO
Passati i 60 minuti i giudici cominciano a esaminare tutte le creazioni dei concorrenti. Chiedono poi di assaggiare il piatto di Rossella, che ha realizzato dei ravioli cinesi con il brodo dashi, quello di Marisa, che ha unito il brodo di molluschi con seppie, funghi e pane in un modo che colpisce Locatelli, che non risparmia complimenti alla concorrente, e quello di Luciano che ha realizzato dei ravioli di mano usando il brodo di manzo, guarnendolo con ragù di polpo e delle vongole. I giudici decidono di premiare come migliore il piatto di Luciano, cui poi spiegano l’Invention Test presentandogli Marco Martini, lo chef stellato di cui i concorrenti dovranno copiare un piatto: le sue rivisitazioni della pizza con la mortazza, della amatriciana e del pollo alla cacciatora, tutte con la presenza di brodo. Luciano potrà quindi scegliere quale piatto assegnare agli altri concorrenti e quale scegliere per sé. Il siciliano sceglie per sé le tagliatelle di seppia alla amatriciana. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
MISTERY BOX CON BRODO
Su Sky Uno è cominciata la quarta puntata di Masterchef Italia. I concorrenti devono affrontare la Mistery Box che contiene dieci brodi differenti. Dovranno sceglierne uno e renderlo protagonista di un piatto, con un’ora di tempo a disposizione. Una sfida non semplice, nonostante le apparenze. Il brodo di molluschi sembra essere tra quelli che ha più colpito i concorrenti per il suo sapore di mare. Marisa viene richiamata da Cannavacciuolo: forse rischia di caricare troppo di sapore il brodo di molluschi, che ha già un sapore forte. Antonino ne ha anche per Nunzia per la scarsa creativa della sua preparazione. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
GLI ELIMINATI DELLA SCORSA PUNTATA
Giovedì 9 gennaio, alle 21.15 su Sky Uno, torna l’appuntamento con Masterchef Italia 2020. Dopo l’eliminazione di Alexandro e Maria Assunta che hanno dovuto abbandonare la cucina più famosa d’Italia al termine della scorsa puntata per non essere riusciti a superare rispettivamente l’Invention Test e lo Skill Test finale dopo essersi resa protagonista di un episodio che ha fatto molto discutere avendo preso la pasta sfoglia di Giada, il talent show culinario promette grandi colpi di scena con la quarta puntata. Il gioco è ormai entrato nel vivo e per i concorrenti è già arrivato il momento di fare sul serio per conquistare la fiducia dell’integerrima giuria formata da giuria formata da Giorgio Locatelli, Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo.
LA MISTERY BOX DELLA QUARTA PUNTATA DI MASTERCHEF ITALIA 2020
I concorrenti di Masterchef Italia 2020, nel corso della quarta puntata, dovranno affrontare prove sempre più difficili. Come al solito, a mettere in difficoltà i cuochi amatoriali sarà la Mistery Box, apparentemente molto semplice da affrontare. Per superare la prova, i concorrenti dovranno preparare del brodo. I concorrenti avranno a disposizione un’ora di tempo per fare la spesa in dispensa e realizzare un piatto che sia all’altezza della cucina di Masterchef. Riusciranno a superare senza difficoltà la prova conquistando la fiducia della giuria? Come sempre, le prove più semplici del talent show culinario della televisione italiana nascondono, in realtà, molte insidie. Apparentemente, infatti, preparare un brodo è una cosa semplicissima per chi sogna di diventare uno chef, ma sarà davvero così?
PROVA IN ESTERNA IN PIANURA
I concorrenti che supereranno brillantemente la Mistery Box avranno un notevole vantaggio per affrontare l’Invention Test che, se sfruttato al meglio, permette di salvarsi e di staccare il biglietto per la prossima puntata. Durante la quarta puntata di Masterchef Italia 2020, inoltre, i concorrenti dovranno anche affrontare la prima prova in esterna della stagione. Tutti i cuochi amatoriali si ritroveranno in pianura dove saranno alle prese con il riso. Le due brigate dovranno preparare i loro menù. Il vincitore dell’Invention Test potrà scegliere il tipo di menù che preferisce. Le brigate, poi, riceveranno i voti dei commensali e dei giudici che porteranno ad amare sorprese per qualche concorrente.