Mauro De Filippis è l’ex marito di Jessica Rossi, ma anche un tiratore sportivo italiano tra i partecipanti alle Olimpiadi di Tokyo 2020 in partenza da venerdì 23 luglio 2021. Una bellissima esperienza per il campione italiano che, a poche ore dalla vigilia dell’evento sportivo microfoni di Sportface.it ha dichiarato: “sono felicissimo e pieno d’orgoglio di poter rappresentare il mio paese. E’ stato un percorso impegnativo, arriviamo in una fase di preparazione abbastanza avanzata. La nostra tradizione è fondamentale e riconosciuta in tutto il modo, siamo tra chi ha vinto di più in assoluto. Contentissimo di far parte di questa squadra e sono molto sereno”. Si tratta della prima esperienza olimpionica per il campione azzurro che ha aggiunto: “avrò il mio ct già medaglia olimpica e figura d’esperienza, so che per qualsiasi cosa posso fare riferimento a lui. Nella nostra delegazione di nove persone compresi i due ct c’è un patrimonio di nove medaglie olimpiche”.
Jessica Rossi a Tokyo 2020: “se Mauro De Filippis sarà al mio fianco non ci saranno problemi”
A Tokyo 2020 il campione Mauro De Filippis incontrerà anche la ex moglie Jessica Rossi nominata con il ciclista Elia Viviani portabandiera dell’Italia nella cerimonia inaugurale. Intervistata dal Corriere della Sera, la ex moglie si è vista domandare: ” è vero che ai Giochi di Tokyo rinuncerebbe a gareggiare assieme al suo ex marito Mauro De Filippis, nella prova mista della fossa olimpica?”. Una domanda che la campionessa non ha fatto nemmeno terminare dando immediatamente la sua replica: “non è così e non l’ho mai detto: se Mauro sarà al mio fianco, non ci saranno problemi”. La tiratrice a volo italiana, vincitrice della medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Londra 2012 parlando proprio della fine del matrimonio con il collega ha detto: “ero in una diretta radiofonica e l’unica cosa che ho dichiarato è che sono tornata single. Non ci sono state altre domande, io non ho aggiunto nulla. Mi dà fastidio quando i giornalisti elaborano a piacimento. Non ho mai messo in relazione le competizioni con quanto mi è successo. Tra l’altro la squadra sarà varata dopo l’Europeo tra fine maggio e inizio giugno: io mi atterrò alle scelte del c.t. in totale serenità”.