Arriva un nuovo game show su Rai Due, ‘99 da battere’, e alla conduzione spicca uno dei volti più irriverenti e magnetici della tv: Max Giusti. In vista della nuova esperienza televisiva dopo il rinnovato successo di Boss in Incognito il conduttore ha scelto oggi il salotto de La Volta Buona per raccontarsi nel merito della sua straripante carriera e aggiungendo alcuni aneddoti degni di nota.
Max Giusti è subito partito da un toccante ricordo per Fabrizio Frizzi, collega e amico scomparso troppo presto e ancora oggi nel cuore degli addetti ai lavori e degli appassionati. “Lui mi ha fatto un grande regalo; mi ha insegnato cos’è il rispetto e l’educazione”. Dopo il commosso tributo il conduttore viene incalzato da Caterina balivo a proposito dell’incontro con Raffaella Carrà; a tal proposito, Max Giusti ha confessato quasi un rimorso: “E’ stato un onore aver condiviso il mio lavoro con lei, ho un grande rammarico perchè avremmo potuto fare molto di più insieme…”.
Max Giusti a La Volta Buona: “L’amicizia con Jannik Sinner…”
Sempre a La Volta Buona, Max Giusti ha raccontato di un’amicizia speciale: quella con Jannik Sinner. Il conduttore ha raccontato di averlo conosciuto grazie ad un amico in comune – l’agente del tennista – e di come abbia così iniziato a seguirlo fin dalla tenera età quando iniziava a spianare la strada verso il successo di oggi. “Ho la fortuna di essere un grande amico del suo manager e quando Jannik aveva appena 13 anni mi disse: ‘C’è questo ragazzino davvero forte, mi dedicherò a lui’. Quindi in un certo senso ho seguito tutta la sua carriera”. Max Giusti ha poi rivelato un simpatico retroscena: “Ha anche dormito sul mio divano e me ne vanto! Da allora non l’ho più lavato…”. Il conduttore ha poi approfittato dell’aneddoto raccontato per sottolineare anche la grande simpatia del campione italiano: “Quando si allena ovviamente è super-concentrato, ma fuori dal campo è davvero simpaticissimo!”.