MEETING/ Tremonti: «Economisti come maghi, sbagliano e non chiedono scusa»

- La Redazione

Il ministro dell’Economia attacca gli economisti, invitandoli a «stare zitti un anno o due» perché possano guadagnarci «loro stessi e noi tutti»

Il ministro dell’Economia attacca gli economisti, invitandoli a «stare zitti un anno o due» perché possano guadagnarci «loro stessi e noi tutti»

«Le riunioni degli economisti ricordano quelle dei maghi», che però hanno sbagliato ogni previsione sulla crisi economica. Lo ha detto oggi il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, intervenendo al Meeting di Rimini alla presentazione del libro ‘Bluff’ di Marco Cobianchi.
 Nel suo intervento il ministro sottolinea poi di aver sempre pensato che «ci sarebbe stata una crisi causata dalla globalizzazione, ma era impossibile prevedere quando e come. Fa effetto che il coro continui. Se ci fosse il buon senso da parte degli economisti di stare zitti un anno o due ne guadagnerebbero loro stessi e noi tutti».
Il ministro dell’Economia rincara poi la dose: «Quello che colpisce di più è che nessuno di questi ha mai chiesto scusa, nessuno ha mai detto di aver sbagliato. Sbagliano sempre gli altri».







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