Milan Juventus a rischio rinvio? C’è una possibilità tutt’altro che remota, dopo che i calciatori bianconeri Alex Sandro e Juan Cuadrado sono risultati positivi al Sars CoV-2. Una situazione molto simile a quella vissuta dal Napoli proprio in occasione del match contro la Juve, quando i partenopei furono bloccati dalla Asl per la positività di due giocatori. Ne derivò una lunga battaglia legale, che sfociò prima nella sconfitta a tavolino per i campani, poi nella ripetizione dalla partita da disputare ora in data da destinarsi. La Juventus attende dunque comunicazioni dalla Asl di competenza, quella di Torino: secondo il protocollo della FIGC, per quanto riguarda la situazione dei bianconeri due calciatori indisponibili non valgono il via libera per il rinvio della partita, diverso sarebbe il discorso se fosse la Asl a bloccare la situazione. Ma l’intenzione è quella di far disputare il match se non emergeranno nuove positività ai tamponi: entro la mattinata del giorno dell’Epifania, con i responsi, la situazione dovrebbe essere definita.
LA ASL: “VALUTEREMO SE CI SARA’ UN FOCOLAIO”
A fare il punto della situazione ci ha pensato Roberto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Città di Torino: “La società ha avvisato subito delle due positività, ma in questo momento, visto che tutti gli altri risultano negativi, non si può parlare di focolaio. Se dovessero esserci nuovi casi e venisse confermato un focolaio non controllato in squadra allora l’Asl, per la sicurezza dei giocatori stessi, sarebbe costretta ad intervenire bloccando la trasferta“. Un quadro confermato, in un collegamento televisivo su Top Calcio 24, dall’assessore regionale all’emergenza Covid-19 della Regione Piemonte, Matteo Marnati: “Milan-Juventus si giocherà. Ho appena sentito il direttore generale della Asl di Torino e mi ha risposto che non è stata presa alcuna decisione. Il nostro interesse è che siano le autorità sportive a gestire la questione. Non c’è un’emergenza che giustifichi un intervento dell’Asl di Torino. Posso assicurare i tifosi che la gara ci sarà. Credo che Testi sia stato frainteso”. E’ arrivata la controreplica di Testi: “Sono stato chiarissimo, solo se ci fosse un focolaio si dovrebbe intervenire. Al momento, siamo lontani anni luce da un problema di sanità pubblica“.