MILAN, POLEMICA SCARONI-MALDINI
Continua a far parlare di sé Paolo Maldini, che nelle ultime ore ha avuto un botta e risposta con l’attuale presidente del Milan Paolo Scaroni. Come noto, lunedì l’Inter ha vinto lo scudetto: come se non bastasse il fatto di veder festeggiare la grande rivale cittadina, il Milan ha anche dovuto accettare che il tricolore della seconda stella nerazzurra sia arrivato proprio con il derby, vinto dall’Inter per 2-1: una beffa insomma, che si è concretizzata nelle settimane precedenti e poi è finalmente divenuta realtà nella sesta vittoria consecutiva dei nerazzurri nella stracittadina della Madonnina.
Forse lo scenario peggiore per i rossoneri che comunque possono essere soddisfatti per la qualificazione in Champions League, sia pure in una stagione avara di soddisfazioni e con l’eliminazione in Europa League per mano della Roma. Scaroni era uno degli ospiti dell’evento Il Foglio Sportivo a San Siro, tenutosi ovviamente allo stadio Giuseppe Meazza: tra alcune frecciatine al presidente della FIGC Gabriele Gravina, il presidente del Milan ha lanciato una sorta di attacco verbale anche a Maldini che, ricordiamo, all’inizio della stagione è stato licenziato dal suo ruolo dirigenziale insieme a Frederic Massara.
IL BOTTA E RISPOSTA SCARONI-MALDINI
“Quando qualcuno guarda al suo passato con un certo tasso di acrimonia, vuol dire che non sta vivendo benissimo il presente” ha detto Scaroni: il riferimento è alle dichiarazioni, note e riferite più di una volta, da parte di Maldini circa l’operato del Milan, il suo allontanamento e il modo in cui è stato trattato dalla società. L’ex capitano comunque non ha mancato di replicare alle parole di Scaroni, in una breve nota rilasciata al Corriere della Sera.
“Se guardo al mio passato, non riesco a smettere di sorridere”, e qui ovviamente Maldini torna sullo scudetto che il Milan ha vinto nel 2022, del quale certamente è stato uno degli artefici con gli importanti acquisti (Mike Maignan, Olivier Giroud, prima ancora Sandro Tonali) che alla fine hanno contribuito a rimettere sulle maglie rossonere un tricolore che mancava da ben 11 anni. Certamente il Milan e Maldini non si sono lasciati benissimo, per cui aspettiamoci altre dichiarazioni in tal senso…