MILAN SI QUALIFICA AGLI OTTAVI SE: ROSSONERI ELIMINATI
Non basta l’ottimo primo tempo del Milan per certificare il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Termina qui il percorso della formazione rossonera contro gli olandesi del Feyenoord. Decisivo il goal del pareggio firmato da Carranza, attaccante argentino entrato 10 minuti prima.
Risultato influenzato dall’espulsione dopo appena sei minuti del secondo tempo da parte del numero 19 Theo Hernandez. La formazione nato da Conceicao, saluta la Champions League con questo pareggio nonostante la rete iniziale avesse creato numerose speranze. (Marco Genduso)
MILAN SI QUALIFICA AGLI OTTAVI SE: PRIMO TEMPO
Il vantaggio iniziale firmato dal messicano Santiago Gimenez, cambia i giochi nel computo totale della sfida tra Milan e Feyenoord. Con la rete del vantaggio i rossoneri in questo momento andrebbero ai tempi supplementari, per giocarsi la qualificazione al turno successivo. Servirebbe un secondo gol, e non subirne nessuno, per approdare al turno successivo senza passare dei tempi supplementari.
Una rete degli olandesi potrebbe, invece, complicare i giochi in casa Milan. Rimangono ancora 45 minuti di gioco per Milan, con la qualificazione che ancora può raccontare tutti gli esiti possibili. (Marco Genduso)
MILAN SI QUALIFICA AGLI OTTAVI SE: A SAN SIRO PER VINCERE
Se il Milan si qualifica agli ottavi di Champions League dipende naturalmente dalla partita che si gioca alle ore 18:45 di martedì 18 febbraio: San Siro apre le sue porte al Feyenoord, che sei giorni fa ha sorpreso i rossoneri al De Kuip vincendo l’andata dei playoff. Vero: il gol decisivo, realizzato da Igor Paixao, è arrivato a causa di un evidente errore di Mike Maignan e dopo solo due minuti di gioco, il Milan nel corso della partita ha avuto le sue occasioni per pareggiare e forse avrebbe meritato un rigore a favore, ma va anche detto che lo stesso Feyenoord avrebbe potuto colpire altre volte, in termini generali possiamo dire che la sconfitta sia stata meritata.
Adesso si tratta di invertire la rotta, e andare a prendersi quel risultato che garantirebbe il passaggio del turno: possiamo dire che il Milan arrivi tutto sommato bene all’appuntamento, in campionato ha battuto il Verona e, sempre al netto della partita di Bologna da recuperare, potrebbe essere molto vicino alla zona Champions League, Sergio Conceiçao ha fatto un bel lavoro anche se qualche limite certamente rimane, ora però vediamo come il Milan si qualifica agli ottavi di Champions League perché proseguire nella competizione sarebbe molto importante, anche e non solo per le casse del club.
MILAN SI QUALIFICA AGLI OTTAVI SE: UN SOLO RISULTATO PER I ROSSONERI
Perché il Milan si qualifichi agli ottavi di Champions League deve succedere una sola cosa, che è scontata: i rossoneri devono battere il Feyenoord nel ritorno dei playoff. Milan che certamente è aiutato dal fatto che i gol in trasferta non abbiano più valore doppio: se fino a quattro anni fa un 2-1 o un 3-2 a favore dei rossoneri avrebbe qualificato il Feyenoord, oggi con uno di questi risultati si andrebbe ai tempi supplementari se non addirittura ai calci di rigore. Ovviamente poi il Milan può anche prendersi gli ottavi nei novanta minuti: sarebbe così con una vittoria da almeno due gol di margine, girando a proprio vantaggio la differenza reti nella doppia sfida.
Il Milan si qualifica agli ottavi? Quello che rema contro la squadra di Sergio Conceiçao è naturalmente il fatto di dover vincere a ogni costo: anche tatticamente sarà complicato, da una parte i rossoneri dovranno avere pazienza nel gestire le varie fasi del match ma dall’altra, non riuscendo a sbloccare subito, il tempo che trascorrerà sarà tutto a favore del Feyenoord, che poi potrebbe anche sfruttare gli eventuali spazi concessi per colpire in contropiede. Il Milan che si qualifica agli ottavi di Champions League rimane quindi uno scenario più che concreto anche perché siamo a San Siro, ma bisognerà stare attenti a giocare una partita di un certo tipo.