MILAN SI QUALIFICA SE: SI METTE MOLTO MALE PER I ROSSONERI
Aggiorniamo il discorso relativo a “Il Milan si qualifica se…” ora che siamo arrivati a metà delle sfide tra i rossoneri e il Newcastle e Borussia Dortmund PSG. La situazione è peggiorata drasticamente nonostante in Germania il risultato sia ancora sullo 0-0. Ricordiamo che al Milan, oltre alla vittoria, servirebbe la sconfitta del Paris Saint Germain.
Con l’1-0 del Newcastle però il Milan resta fuori da ogni competizione mentre gli inglesi sarebbero addirittura qualificati come secondi agli ottavi di finale di Champions League a 8 punti, dietro il Borussia Dortmund a 11 e soprattutto davanti al PSG. Infatti, i francesi sono attualmente a pari punti ma la sconfitta con il Newcastle all’andata e il pareggio last minute della scorsa giornata premia appunto gli inglesi. Dunque: Borussia Dortmund 11, Newcastle 8, PSG 8, Milan 5. (aggiornamento di Christian Attanasio)
MILAN SI QUALIFICA SE: IL DIAVOLO SOGNA IL MIRACOLO
“Il Milan si qualifica se…”. Questa è la frase che dalle parti di Milanello si fa sempre più insistente con il passare dei giorni. La sconfitta all’ultimo respiro in campionato con l’Atalanta ha abbassato il morale dei rossoneri, già di per sé basso considerando i 9 punti di distanza tra il Milan e l’Inter capolista. A questo si aggiungono le varie assenze che complicano i piani di Pioli e inevitabilmente anche il discorso Champions League. Sulla carta il gruppo dei rossoneri era senza dubbio uno dei più difficili ed equilibrati dell’intera competizione con Paris Saint-Germain, Borussia Dortmund e Newcastle a darsi battaglia per l’accesso tra le magnifiche sedici.
Le due sfide iniziali di Champions League per il Milan sono stati due pareggi, entrambi per 0-0. Il primo in casa contro il Newcastle e il secondo a Dortmund con il Borussia, due sfide dove i rossoneri avrebbe potuto e dovuto fare di più vista la mole di occasioni create. Il doppio scontro con il Paris Saint-Germain è stato croce e delizia: sconfitta netta a Parigi per 3-0 e notte magica a San Siro con il primo successo della stagione in Europa grazie ai gol di Leao e Giroud. Il match interno con il Borussia Dortmund, dopo la vittoria col PSG, sembrava poter dare la svolta positiva in ottica ottavi di finale e invece la sconfitta per 3-1 ha quasi tagliato le gambe agli uomini di Pioli.
MILAN SI QUALIFICA SE: SITUAZIONE COMPLICATISSIMA
Come abbiamo spiegato in precedenza, il 3-1 subito dal Borussia Dortmund ha quasi definitivamente spento le speranze del Milan che si trova dunque non solo con le spalle al muro per quanto riguarda il proprio risultato, ma anche a dover sperare in un punteggio favorevole nell’altra partita di Champions League. Per farla semplice: il Milan, per ottenere un posto agli ottavi di finale, dovrà vincere contro il Newcastle in trasferta e sperare nella vittoria del Borussia Dortmund con il Paris Saint-Germain. Un pareggio dei francesi invece condannerebbe i rossoneri anche in caso di successo col Newcastle. Questo perché negli scontri diretti il PSG ha perso 2-1 a San Siro, ma vinto 3-0 al Parco dei Principi dunque gode di una differenza reti maggiore rispetto al Milan negli scontri diretti.
A peggiorare la situazione ci sono anche gli interessi altrui. Certo, il Borussia Dortmund anche se già qualificato si impegnerà per fare risultato con il PSG, ma ciò non toglie che ai tedeschi basterebbe un pari per assicurarsi il primo posto. Il PSG inoltre potrebbe addirittura essere eliminato in caso di pareggio. Questo perché se il Newcastle dovesse vincere con il Milan e il PSG pareggiare col Borussia Dortmund, per lo stesso principio per cui i rossoneri sarebbero eliminati a pari merito col PSG, gli inglesi si qualificherebbero poiché gli scontri diretti con i francesi sono estremamente positivi:4-1 al St. James Park 1-1 a Parigi. Insomma, il Milan è chiamato al miracolo.