Choc a Milano dove un 25enne pakistano ha aggredito un gruppo di ebrei presso la stazione Centrale: ad avere la peggio un ragazzo americano
Gravissimo episodio avvenuto a Milano, in stazione centrale, dove un 25enne pakistano è stato arrestato. Secondo quanto emerso, così come riportato da Rai News e da altri organi di stampa, attorno alle ore 13:15 di ieri, lunedì 10 novembre 2025, il 25enne – già noto alle forze dell’ordine – si sarebbe scagliato contro un gruppo di americani di religione ebraica che si trovavano sulla banchina in attesa di prendere il loro treno.
Ad avere la peggio è stato in particolare un ragazzo, anch’egli 25enne, su cui il pakistano si è avventato con forza, colpendo con pugni e calci, e ferendolo alla testa con un oggetto non meglio identificato, un anello di ferro che aveva in mano. Fortunatamente nel giro di pochi istanti è intervenuta la polizia ferroviaria che ha arrestato il pakistano con gravi accuse. Nel frattempo sono arrivati i soccorsi, che hanno preso in cura il ragazzo americano, in seguito portato all’ospedale Fatebenefratelli di Milano, ricoverato fortunatamente in codice verde: se la caverà.
MILANO, 25ENNE PAKISTANO AGGREDISCE EBREI IN STAZIONE CENTRALE: COSA E’ SUCCESSO
Alcuni passeggeri presenti presso la banchina della stazione hanno notato questo atteggiamento aggressivo del 25enne pakistano, di conseguenza sono intervenuti in difesa della famiglia americana, ma vedendo che la violenza aumentava qualcuno ha chiamato la polizia ferroviaria, che ha così arrestato lo stesso aggressore. Rivedendo poi le immagini delle videocamere di sorveglianza si è potuto ricostruire l’intero episodio, notando il pakistano che si avvicina al gruppo, per poi inveire contro lo stesso e colpire il malcapitato.
Nessuno alla fine si è fatto male, non vi è stato alcun ferimento grave, ma resta lo choc per un episodio gravissimo, soprattutto perchè spinto da un odio religioso e razziale. Non è chiaro se il 25enne facesse o meno parte di un gruppo Pro Pal ma gli inquirenti starebbero facendo tutti gli accertamenti del caso per ricostruire nel dettaglio quest’assurda vicenda.