Il giallo lanciato nelle prime ore di stamane, relativo ai due cadaveri ritrovati in zone diverse di Milano, ha una svolta. Come si sospettava, le due persone uccise sono collegate fra di loro: si tratta infatti di fratello e sorella. La giovane, 21 anni, è stata ritrovata morta nel suo letto del suo appartamento, che condivideva con il fratello, dopo una segnalazione fatta dal fidanzato della stessa, arrivato alle due del mattino in stato confusionale alla questura Bonola. Dopo le prime indagini sul cadavere, si è accertato che la ragazza è morta soffocata. L’appartamento è in zona Baggio. Il corpo del fratello, avvolto in un lenzuolo, è invece stato ritrovato dagli uomini della raccolta spazzatura vicino a un cassonetto a Rho: presenta decine di coltellate mortali. Una distanza di circa quindici chilometri che in macchina si possono percorrere in soli venti minuti. La ragazza inoltre aveva i polsi legati sopra la testa, lui giaceva a circa quindici chilometri di distanza in un lenzuolo. Il fidanzato di P.I:, la ragazza morta, avrebbe già fatto delle confessioni, gli inquirenti vogliono sapere ci sono probabili complici coinvolti nella mattanza.
Nell’appartamento, messo sotto sequestro, si trovano gli uomini della scientifica e della squadra omicidi per le indagini del caso. Secondo ultime indiscrezioni, il fidanzato starebbe per essere posto sotto arresto. Ignoti al momento i motivi delle uccisioni.
