Una litigata al semaforo per banali motivi si è trasformata in omicidio. E’ accaduto a Milano ieri pomeriggio. Due persone, un uomo di 71 anni e un giovane di 30, hanno la classica lite a un semaforo per una precedenza non data. Cose che purtroppo nelle grandi metropoli accadono di continuo, sfociando però al massimo in una serie di insulti (anche se a volte ci scappa la rissa). Ma la morte è qualcosa di terribilmente esagerato. Sta di fatto che l’anziano, evidentemente in stato di confusione per la lite, a bordo della sua vettura si è messo a inseguire il giovane che era a bordo di uno scooter. Quando finalmente lo ha raggiunto, lo ha speronato e schiacciato. A testimonianza dell’incredibile episodio, diverse persone che hanno riportato quanto visto alla polizia. L’uomo infatti negava di aver compiuto quello che invece evidentemente ha fatto. L’anziano, Vittorio P., era a guida di un’Audi; il giovane, Alessandro M., guidava uno scooter. L’episodio si è svolto in via Andrea Doria angolo via Montepulciano, nei pressi di Piazzale Loreto. Anche una donna che passava di lì in bicicletta è rimasta coinvolta fortunatamente senza conseguenze gravi. Il motivo della rabbia omicida? Una precedenza non data.
Dopo aver litigato a un primo semaforo, i due hanno ripreso a litigare a un secondo stop, secondo alcuni testimoni. Qui il giovane avrebbe sputato all’anziano quindi è partito il folle inseguimento. L’investitore in un primo momento è scappato, poi è tornato indietro. I testimoni sono una cingalese, una romena e due italiani.