La Prima della Scala, appuntamento di primissimo grado per tutti gli amanti della musica classica, ma non solo. Anche un evento mondano da sempre, un evento tutto milanese ma anche mondiale. Come sempre l’inaugurazione della stagione di quello che è definito il tempio della musica, il teatro La Scala, avviene il giorno più significativo e amato dei milanesi, la festività del santo patrono Ambrogio. Un evento così significativo che talvolta lo si è scelto come momento di contestazione e protesta per quanto riguarda gli avvenimenti del sociale. Non dovrebbe essere così stasera ,non si annunciano momenti di particolare tensione fuori del teatro, anche se questa prima cade in piena crisi, economica ma anche politica, con il governo Monti sul baratro di un possibile fallimento dopo le manovre del Pdl. Staremo a vedere. Intanto, tornando alla musica, si inaugura con Wagner: la sua opera Lohengrin sarà diretta da uno dei più grandi direttori d’orchestra viventi, Daniel Barenboim. Si inizia alle 17. Un palcoscenico di gran pregio e un palco reale adornato con ben mille rose bianche, 2500 garofani, 200 ortensie, 400 anturium arrivati direttamente da Sanremo e dall’Olanda. C’è però una paura che attanaglia tutti: come si sa infatti il soprano Anja Harteros aveva saltato lo spettacolo di due giorni fa dedicato ai giovani under trenta per indisposizione: ci sarà stasera sul palco? Tanti ospiti di prestigio come sempre, cominciando dal premier Mario Monti con la moglie Elsa. Insieme a lui altri esponenti del governo: ministri Corrado Passera, Lorenzo Ornaghi, Annamaria Cancellieri, Giulio Terzi, Mario Giarda. Ci sarà poi José Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, il ministro della Cultura francese, Aurelie Filippetti, e la presidente dell’African Union Commission, Nkosazana Dlamini-Zuma. Presente anche il presidente di Confindustria, il presidente Rai, grandi rappresentanti delle banche. E per tutti coloro che non potranno essere in teatro lo spettacolo sarà trasmesso in diretta su Rai 5 e in ventidue mxi schermi distribuir per la città e poi ancora nei cinema, alla piscina Cozzi e al museo del Fumetto. Sarà una prima mondiale: sarà infatti trasmessa in cinquecento cinema in tutto il mondo.
A Milano come detto sarà possibile vedere la diretta in diversi cinema, teatri parrocchiali, anche una piscina, e i nmaxischermi sparsi per la città cominciando dalla galleria Vittorio Emanuele a pochi passi dalla Scala stessa.