La sezione minorenni della Corte d’Appello di Milano ha ridotto a 9 anni e otto mesi la pena nei confronti di Remi Nikolic, il rom che nel gennaio del 2012, a Milano, travolse e uccise l’agente di polizia locale Niccolò Savarino. Il giovane, minorenne all’epoca dei fatti, oggi ha 19 anni e resterà detenuto fino a 21 anni nel penitenziario minorile: dopo verrà trasferito in carcere per scontare il resto della condanna, ma già tra tre anni potrà chiedere la semilibertà. In primo grado i giudici avevano riconosciuto al nomade le attenuanti generiche, concesse sulla base di un “contesto di vita familiare” e dalla “totale assenza di scolarizzazione”, ma in appello hanno deciso di applicarne la massima estensione che ha dunque portato a uno sconto considerevole della pena. Era il 12 gennaio 2012 quando Niccolò Savarino, 42 anni, venne travolto e ucciso dal suv guidato da Nikolic, che trascinò il suo corpo per duecento metri. Il vigile stava effettuando un normale controllo in un parcheggio in zona Bovisa.