Il 15 febbraio 1927 nasce a Torino Carlo Maria Martini, futuro cardinale e arcivescovo di Milano. Nel giorno del suo compleanno, a quasi sei mesi dalla sua morte, l’arcidiocesi di Milano istituisce un premio a lui dedicato, il “Carlo Maria Martini International Award”.
«Siamo chiamati a custodire l’eredità di fede di colui che è stato Arcivescovo della nostra Chiesa: egli si struggeva per non perdere nessuno e nulla (cfr. Gv 6, 39). Egli, che viveva eucaristicamente nella fede della risurrezione, ha sempre cercato di abbracciare tutto l’uomo e tutti gli uomini. Lo ha potuto fare proprio perché era ben radicato nella certezza incrollabile che Gesù Cristo, con la Sua morte e risurrezione, è perennemente offerto alla libertà di ognuno». Così l’arcivescovo di Milano cardinale Angelo Scola motiva la decisione di istituire questo premio alla memoria del suo predecessore sulla cattedra di Ambrogio «affinché la memoria del carissimo vescovo Carlo Maria non si riduca a ricordi parziali, ma sia sempre accolta e vissuta per tutto il suo valore: una straordinaria testimonianza di Cristo Risorto, Verbo eterno del Padre».
«È lo stesso Cardinale Carlo Maria Martini», ha proseguito Scola, «ad offrirci una chiave interpretativa della sua esistenza e del suo ministero con il versetto del Salmo 119 che ha personalmente scelto come epitaffio: Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino».
Il premio è diviso in due sezioni: “la figura del cardinale Martini” e “le Sacre Scritture in relazione con i diversi saperi”. Si può partecipare con opere sia edite sia inedite, in italiano o in inglese pubblicate dopo il 31 dicembre 2010, oppure con iniziative, avviate entro il 31 dicembre 2012, che illustrino (per la prima sezione) il pensiero di Carlo Maria Martini o (per la seconda sezione) il rapporto tra la Bibbia e la cultura, nei vari ambiti in cui si articola: arte, letteratura, filosofia, scienza, economia, politica, religioni, spettacolo.
La partecipazione è aperta a cittadini italiani e stranieri (singoli o gruppi di quattro persone al massimo) che abbiano compiuto 18 anni alla scadenza del bando, che è fissata al 31 agosto 2013, primo anniversario della morte del cardinale Martini.
Tutte le opere dovranno essere presentate su supporto elettronico. Una commissione nominata dall’arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, valuterà le opere a concorso e attribuirà ai quattro lavori che giudicherà migliori un premio in denaro di 5mila euro ciascuno.