La Giunta Pisapia alle prese con ill profondo rosso del bilancio. Oggi pomeriggio è stata infatti convocata una riunione di chiarimento dopo che il sindaco aveva sentito i vari assessori nei giorni scorsi per fare il punto sulle varie priorità. La situazione vede un ammanco nelle casse comunali pari a 500 milioni di euro, di cui 350 per via dei mancati trasferimenti da parte dello stato. La cifra che manca è quella necessaria a mantenere lo stesso livello di spesa dello scorso anno e rispettare così il patto di stabilità. La spesa corrente su cui invece è assestato il bilancio del comune di Milano negli ultimi anni è pari a 2,5 miliardi di euro. Come uscire da questa situazione, dovranno capirlo il sindaco e i suoi assessori. Pisapia sembra voler chiedere una maggior partecipazione da parte dei presidenti delle commissioni consiliari e dei singoli consiglieri di maggioranza: Situazione non facile anche perché diversi esponenti del Pd in giunta non fanno mancare le lamentele verso il sindaco: non siamo coinvolti nelle sue scelte, dicono. Diverse comunque le priorità da affrontare: nuovo accordo con l’Aler sulle case popolari comunali, ristrutturazione degli alloggi sotto soglia, aumento dei vigili di quartiere, sgombero di aree a rischio come il cavalcavia Bacula.