Milena Miconi ha coronato il suo sogno d’amore sposando, dopo anni di vita insieme, il compagno storico Mauro Graiani. La showgirl ha pronunciato il fatidico sì nella chiesa sconsacrata di Santa Maria in Tempulo, alle Terme di Caracalla di Roma. Dopo la cerimonia, insieme a tanti amici come Matilde Brandi, testimone della sposa, Eva Grimadi, Stefania Orlando ed Emanuela Orlandi, gli sposi hanno festeggiato a Villa Veio. E’ stata una grande festa quella di Milena Miconi e Mauro Graiani anche se, ai microfoni del settimanale DiPiù Tv, confessa di avere un grande rimpianto. “E’ stato tutto meraviglioso anche se, in cuor mio, avrei voluto giurare amore eterno a Mauro in chiesa perchè siamo entrambi cattolici e la fede è parte della nostra vita” – spiega la Miconi che non ha potuto pronunciare il fatidico sì perchè alle spalle ha già un matrimonio religioso.
MILENA MICONI: “LA MIA FAMIGLIA È LA MIA PRIORITÀ”
Milena Miconi si è sposata la prima volta quando aveva solo 20 anni restando con il marito per cinque anni. Accanto a Mauro Graiani, però, la Miconi ha trovato il suo grande amore. Con quello che, oggi, è diventato suo marito, la showgirl ha anche realizzato il sogno di diventare mamma di due splendide figlie, Sofia di 17 anni e Agnese di 8 che sono state anche le damigelle del matrimonio. Quello tra Milena e Mauro è stato un vero colpo di fulmine al punto che la showgirl è rimasta subito incinta di Sofia. “Prima della sua nascita, io e Mauro vivevamo un amore a distanza: io vivevo a Roma mentre lui che è ligure si spostava tra Genova e Milano dove gestiva il suo lavoro. Poco prima dell’arrivo della nostra primogenita, Mauro ha lasciato Genova e si è stabilito da me nella Capitale”, racconta la showgirl a DiPiù Tv. Un amore grande che è cresciuto anno dopo anno e che è stato finalmente coronato dai fiori d’arancio. Per concludere in bellezza, gli sposi si regaleranno anche uno splendido viaggio di nozze in qualche isola tropicale con le figlie, ma solo a settembre a causa degli impegni di lavoro. Milena Miconi non ha alcuna intenzione di rinunciare al proprio avoro anche se “ora che ho la fede al dito, la famiglia è più che mai la mia priorità”.
