Miriana Trevisan, ospite oggi a La Volta Buona, ha rivelato di aver sofferto per ben due volte di disturbi alimentari.
Erroneamente si tende a pensare che uomini e donne di spettacolo siano immuni a momenti critici, situazioni esistenziali difficili; il racconto di Miriana Trevisan – oggi a La Volta Buona – dimostra ancora una volta come anche i personaggi abbiano la strada della vita tutt’altro che spianata. La conduttrice ha rivelato come, già a 14 anni, abbia dovuto fare i conti con i disturbi alimentari e con la fissazione di un fisico che doveva seguire dei canoni che ai suoi occhi erano l’unico obiettivo da perseguire.

“A 14 anni avevo deciso che dovevo diventare come le ballerine di danza classica, era diventata una fissazione per me. I miei genitori lavoravano tutto il giorno quindi riuscivo a nascondere tutto, mangiavo un’arancia al giorno…”. Inizia così il racconto di Miriana Trevisan a proposito dei disturbi alimentari vissuti in adolescenza: “Ho fatto 2 mesi così. Non avevo fame? No, era una guerra con me stessa, era più forte la voglia di raggiungere quell’obiettivo. Volevo essere magra anche se già lo ero, io non mi vedevo magra”.
Miriana Trevisan a La Volta Buona: “I disturbi alimentari? Mia madre mi seguiva in casa con il cucchiaio…”
Fortunatamente, il magistrale e lodevole intervento di un maestro di danza portò Miriana Trevisan ad invertire quella tendenza nefasta alle prese con i disturbi alimentari. “Il mio maestro di danza mi vide ancora con il solito maglione, si rese conto che non avevo forza e me lo fece togliere. Si arrabbiò tantissimo: ‘Da oggi in poi non vieni finchè non ti vedo prendere dei kg’…”. Il calvario si è poi ripresentato in età matura ma per circostanze e in una forma diversa: “Poi c’è stata la sofferenza nervosa dopo il matrimonio, ero arrivata a pesare 40 kg… Mia madre mi seguiva in casa con il cucchiaio per farmi mangiare. Era come pensare: ‘Non sono abbastanza’. Dopo il divorzio non riuscivo più a mangiare”.