La Chiesa cattolica francese è scossa in queste settimane dalle notizie di presunte violenze sessuali da parte di Missioni Estere Parigi (MEP). A porre luce sulla vicenda è stamane La Croix, quotidiano transalpino, che ha parlato con Nicolas, una presunta vittima di un’aggressione risalente al 2013, avvenuta in giovane età. “Una sera, verso l’una – racconta – tornai alle Missioni Estere. Incontro padre Georges Colomb che mi invita a prendere un caffè nel suo ufficio la mattina dopo”. Inizia quindi a descrivere eventi che si svolgono la mattina successiva nell’appartamento privato dello stesso padre, Superiore generale dell’eurodeputato dell’epoca, ed ex missionario in Cina: “Invece che fare il caffè, Padre Colombo, nervoso, mi porta nel suo bagno per farmi vedere gli olii da massaggio. Mi dice che è un esperto di massaggi e che è molto difficile per lui praticare la sua arte con i confratelli sacerdoti. Mi offre un massaggio tonificante. Accetto, senza sapere davvero perché, di mettermi a torso nudo su una sedia”.
In ogni caso Nicolas non sospettava di nulla: “La posizione gerarchica di padre Colombo, il suo status di prete, tutto era per me totalmente incompatibile con intenzioni disoneste”. Ma quando sta per iniziare il massaggio succede qualcosa di inatteso: il prete lo spinge violentemente sul letto, costretto a sdraiarsi: “La fretta non mi da il tempo per riflettere sulla situazione. Sono sdraiato sul letto, in confusione e a disagio, costretto a sentire le sue mani strisciare su tutto il mio”. Poi ad un certo punto: “Con un gesto brutale mi toglie i pantaloni con entrambi le mani”.
MISSIONI ESTERE PARIGI, MEP: SOTTO INDAGINE PADRE COLOMB E IL VESCOVO REITHINGER
A quel punto Nicolas scappa spaventato dall’appartamento per raggiungere la metro. Dopo la fuga dalla sede del MEP, rientra più tardi e ritrova la sua stanza come se fosse stata saccheggiata. Ci ha passato una notte terrorizzato, bloccando la porta con una sedia e una scopa: “Fui un chiaroveggente – spiega – dalle 5 del mattino, padre Colombo era dietro che cercava di aprire la porta, provando la maniglia ogni quindici minuti”.
Quando Nicolas non ha più sentito nessuno è letteralmente scappato ed ha preso il treno, tornando a casa. Una testimonianza che verrà attentamente analizzata nell’ambito di un’indagine già annunciata da parte delle Missioni Esteri Parigi, per fare luce su eventuali casi sospetti di violenza sessuali. L’annuncio è stato dato da MPE lo scorso 11 maggio, con l’obiettivo di individuare casi di abusi da parte degli stessi membri. Il Vescovo Georges Colomb è al momento accusato di violenza sessuale, mentre il Vescovo Gilles Reithinger, di Strasburgo, è sotto oggetto di indagine