MONDIALI DONNE 2023: IL PUNTO DI PATRIZIA PANICO
Sarà il Mondiale delle sorprese? Stiamo parlando dei Mondiali donne 2023, in programma dal 20 luglio al 20 agosto in Australia e Nuova Zelanda. 32 nazionali che disputeranno le loro partite in nove città. Cinque in Australia, quattro in Nuova Zelanda. Partita inaugurale ad Auckland in Nuova Zelanda Nuova Zelanda – Norvegia il 20 luglio, dove si disputerà anche una semifinale. L’altra semifinale a Sidney in Australia dove si disputerà anche la finale dei Mondiali il 20 agosto. L’Italia è nel giron G con Argentina, Sudafrica e Svezia. Il 24 luglio ad Auckland contro l’Argentina, il 29 luglio a Wellington contro il Sudafrica, il 2 agosto sempre a Wellington contro la Svezia. L’obiettivo per le ragazze di Milena Bertolini è superare il turno, si qualificano per gli ottavi di finale le prime due squadre.
E poi andare avanti, giocarsela sempre ogni partita. Favoriti gli Stati Uniti campioni in carica e poi l’Inghilterra campione europea in carica, la Svezia, l’Olanda, la Germania, il Brasile, la Francia, la Spagna, la Norvegia e qualche sorpresa che non manca mai. Per dei Mondiali dove in effetti potrebbe anche succedere di tutto. Speriamo sia l’Italia a fare grandi cose. In fondo sognare non è impossibile… Per presentare questi Mondiali di calcio 2023 in Australia e Nuova Zelanda abbiamo sentito Patrizia Panico, una delle più grandi calciatrici della storia del calcio italiano. Ora allenatore. Ha guidato dal 2021 al 2023 la Fiorentina con ottimi risultati. Eccola in questa intervista a ilsussidiario.net.
Cosa pensa dei Mondiali donne 2023? Si può dire che ormai i Mondiali di calcio donne hanno assunto un valore sempre più importante, e credo che questi Mondiali in Australia e Nuova Zelanda possano riscuotere ancora più visibilità, più successo di quelli recenti in Qatar.
Quale ruolo pensa possa recitare l’Italia? L’Italia sta crescendo sempre di più, sta migliorando sempre di più. Penso che possa fare bene, è un Italia molta buona in grado di disputare dei Mondiali importanti.
Svezia, Sudafrica, Argentina; forse le scandinave sono comunque superiori, ma pensa che l’Italia abbia notevoli chances di superare Argentina e Sudafrica per qualificarsi? Credo che la qualità di calcio a cui la nostra nazionale è arrivata le consenta di giocarsela con tutti; anzi, credo che possa competere anche con la Svezia.
Su quali giocatrici italiane bisognerà puntare soprattutto? Sul gruppo naturalmente, e poi sulla bravura e sulla capacità di Milena Bertolini nel mettere in campo l’Italia; il nostro CT è esperto e conosce molto bene il calcio.
Quali saranno le favorite e le possibili sorprese? Gli Stati Uniti partono sempre con grandi possibilità di successo. Vedo bene Francia e Inghilterra, ma questi Mondiali donne 2023 potrebbero anche riservare delle sorprese; penso per esempio alla Norvegia.
Quale sarà la nazionale vincitrice dei Mondiali? Aspettiamo e poi potremo indicare un vincitore in questi Mondiali dove il livello calcistico si è assottigliato. Mondiali quindi più equilibrati.
Australia – Nuova Zelanda: un palcoscenico importante per i Mondiali donne 2023, cosa rappresenta questa kermesse negli ultimi anni? Una cosa importante, un avvenimento sportivo di grande livello con tanta audience, tanto interesse. Bello poi che questi Mondiali si svolgano fuori dall’Europa, fuori dagli Stati Uniti in nazioni come l’Australia e la Nuova Zelanda che aiuteranno a aumentare ancora di più la popolarità di questo sport oltre i soliti confini calcistici.
Parliamo anche di Patrizia Panico, una delle più grandi giocatrici italiane di tutti i tempi, ora allenatore. Cosa sente di insegnare a una ragazza che adesso vuole iniziare a giocare a calcio? L’importante è unire al talento tanto impegno, sono le due cose che consentono di fare bene in questo sport. Questo è il consiglio che mi sento di dare alle ragazze che ora vogliono iniziare a giocare a calcio.
Ci può parlare anche di questi suoi due anni alla Fiorentina? Sono stati due anni molto belli, abbiamo fatto bene. Spero e credo che questo consenti alla Fiorentina di crescere ancora di più nelle prossime stagioni.
Anche il calcio femminile italiano vive di sogni… E se un giorno fosse l’Italia a ospitare i Mondiali di calcio? E se un giorno fosse l’Italia a vincere i Mondiali? Sarebbe troppo bello, ospitare i Mondiali di calcio, vincere i Mondiali. E’ un sogno troppo bello, ma magari un giorno accadrà veramente. Sarebbe veramente bello che questo accadesse…
(Franco Vittadini)