La tanto attesa Ferrari che disputerà il campionato di F1 nella stagione 2009 ha finalmente tolto i veli. La F60, così si chiama, in onore alle sessanta partecipazioni della scuderia del Cavallino in altrettante edizioni dei campionati mondiali è stata svelata via web tenendo fede alla nuove strategie che mettono al primo posto il risparmio, soprattutto quando si tratta di auto e si parla di sport costosi come la F1.
Causa inagibilità per ghiaccio della classica pista di Fiorano, alle spalle della fabbrica Ferrari, la meta scelta per vedere in azione la nuova monoposto di Maranello è stato il circuito del Mugello: un giro con al volante Felipe Massa e poi rientro ai box. Il pilota brasiliano, ieri, dopo aver visto per la prima volta la nuova monoposto insieme a Stefano Domenicali e al suo compagno di squadra Raikkonen nella nuova logistica di Fiorano si era detto “contento ed emozionato di portare la Ferrari in pista per la prima volta”.
Note tecniche
Autotelaio in materiale composito a nido d’ape con fibra di carbonio.
Cambio longitudinale Ferrari Differenziale autobloccante comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con cambiata veloce.
Numero di marce 7 + Rm.
Freni a disco autoventilanti in carbonio Grembo.
Sospensioni indipendenti con puntone e molla di torsione anteriore/posteriore.
Ruote BBS13”
Sistema di recupero dell’energia cinetica Ferrari, in collaborazione con Magneti Marelli.
Motore
Tipo 056, 8 cilindri, blocco cilindri in alluminio microfuso V90°, 32 valvole. Distribuzione pneumatica, cilindrata 2398 cm3, alesaggio e pistoni 98 mm, peso 95 kg.
Iniezione elettronica digitale ed accensione elettronica Magneti Marelli.
Progettata alla luce delle nuove regole, a prima vista la nuova F60, appare decisamente grintosa: classico musetto a punta con presa d’aria e alettone abbassato, ala posteriore più alta e più stretta, fiancate rastremate, scarichi all’aperto, diffusore arretrato. Imposte anche modifiche alle sospensioni, riducendo le possibilità di carenarne gli elementi. Lo schema sospensivo e il layout della vettura sono stati riprogettati per raggiungere una corretta distribuzione dei pesi anche in funzione delle altre due importanti novità: il sistema di recupero dell’energia cinetica (Kers) e la reintroduzione degli pneumatici ‘slick’. Altre importanti modifiche sono state fatte su impulso di Fia e Fota (Formula One Teams Association) per ridurre molto i costi. Il motore F60 resta longitudinale e mantiene la sua funzione portante, e potranno essere utilizzati fino a otto propulsori nei 17 Granpremi da disputare. Previsti nuovi giri di pista nel pomeriggio, sempre con Felipe Massa, mentre Raikkonen, proverà la F60 la prossima settimana a Portimao. Alla presentazione, trasmessa in diretta sul sito della Ferrari, erano presenti Stefano Domenicali, direttore della Gestione Sportiva, il progettista Aldo Costa, il presidente Luca di Montezemolo e tutti i tecnici.