Moto sportive, naked, crossover, scooteroni, motorini e tanto altro ancora sono in esposizione aperta al pubblico da oggi fino a domenica 9 all’Eicma, la fiera delle due ruote in atto a Rho-Pero. Tra le tantissime novità la Kymco ha presentato in anteprima mondiale la nuova edizione del Downtown 300, ovvero il Downtown 350i, che sarà seguita sul mercato (lo sbarco è fissato nel 2015) insieme alla versione 125i. La casa taiwanese incrementa dunque la cilindrata e ridisegna il suo prodotto, con linee più grintose e il montaggio di un propulsore che produce un aumento di potenza di circa 3 CV (si passa da da 299 a 320.6 cc). Telaio a culla e tubi d’acciaio, cerchio anteriore da 14 pollici (pneumatico 120/80) e posteriore da 13 (pneumatico 150/70). Per quanto riguarda le sospensioni, forcella da 37 mm e ammortizzatori posteriori regolabili su ben cinque posizioni; mentre per i freni troviamo pinze flottanti a triplo pistoncino all’anteriore e doppio al posteriore con dischi a margherita (l’ABS Bosch sarà probabilmente disponibile come optional).
Vincitrice del mondiale Superbike con Sylvain Guintoli, l’Aprilia festeggia il trionfo iridato presentando all’Eicma (in programma dal 6 al 9 novembre alla fiera milanese di Rho-Pero) la versione speciale del proprio gioiello, ovvero la RSV 4 RF, prodotta in 500 esemplari: linea super sportiva di derivazione Racing. Nei padiglioni meneghini dell’evento trova spazio anche la nuova e più leggera RSV4: motore a quattro cilindri spinto da 201 cavalli. La novità forse più interessane è l’aggiunta alla moto del dispositivo APRC (ovvero Aprilia Performance Ride Control), un insieme di controlli elettronici derivati dal mondo delle corse Aprilia.
Ha aperto al pubblico da pochissimi minuti l’edizione 2014 di EICMA, in programma fino a domenica 9 novembre al polo fieristico di Rho Pero. Gli appassionati stanno riempiendo i padiglioni, sgranando gli occhi davanti ai nuovi modelli. Tra le tante novità, di grande interesse la prima Harley Davidson elettrica. Il Salone di Milano presenta infatti Project LiveWire, prototipo da 80 cavalli, che potrebbe essere il primo passo verso un futuro a emissioni zero (al momento non è prevista la sua produzione in serie per il mercato). Motore trifase a induzione, coppia di 70Nm, accelerazione da 0 a 100 Km/h in 4 secondi. E ancora, telaio rivoluzionario con forcellone quasi tutt’uno con il corpo della moto, sella monoposto e il serbatoio quasi inesistente.
Le due grandi novità made in Kawasaki di Eicma 2014 sono l’H2 – versione stradale della moto turbo da pista – e la Z300, supernaked. La prima sfrutta il motore della H2R ridotto da 310 a 200 cavalli: 14mila giri al minuto, 133 Nm di spinta e 238 km di peso. Telaio in traliccio d’acciaio con forcella anteriore da 43 mm e monobraccio oscillante montato sul posteriore. Ancor più potente la Z300: design spigoloso e motore bicilindrico da 296 cc che offre 39 cavalli e 27 Nm, chiamati a misurarsi con una massa di 168 kg (forcella anteriore con steli da 37 mm e braccio posteriore Uni-Track). Novità, seppur di diverso genere, in casa Peugeot, che nella fiera milanese presenta la linea BlueLine, formata da dai tre scooter: Satelis (125), Citystar (125) e il top di gamma Metropolis (400). Il coloro che domina i nuovi prodotti è il blu metallizzato, cupolino sportivi fumé, ruote e sella con finiture blu.
Aprirà finalmente domani al pubblico la settantaduesima edizione dell’Eicma, l’Esposizione Mondiale del Motociclismo in programma dal 6 al 9 novembre alla fiera di Rho (Milano). Dopo due giorni dedicati agli operatori del settore e alla stampa, le porta si apriranno agli appassionati, che avranno modo di gustarsi tutte le novità di Aprilia, Ducati, Mv Augusta, Honda, Yamaha, Kawasaki e molte altre case, oltre alle piattaforme Eicma Custom, The Green Planet, Area Sicurezza. Tra sportive, naked, crossover, c’è grande curiosità anche per gli scooter multi ruota, nuova frontiera della mobilità agile. Altissima l’attesa per il Quadro 4. Si tratta, come è facilmente intuibile dal nome, di uno scooter a quattro ruote (le due posteriori sono motrici con differenziale) sostenuto da un motore monocilindrico 350 che si può guidare con la semplice patente per l’auto. Ecco dunque il prototipo iper futuristico Yamaha 01-Gen, tre ruote super sportivo con prestazioni da moto vera.