Multe per Superbonus 110/ Danni per privati e imprese: le novità (27 settembre 2027)
L'Agenzia delle Entrate starebbe proponendo una misura, per applicare delle multe importanti per il Superbonus 110 che non è mai stato concluso dopo l'ottenimento del credito

Sorgono novità riguardo alle multe per il Superbonus 110. A causa delle frodi fiscali addebitate ai danni del Governo e dei contribuenti italiani, l’esecutivo ha proposto dei cambiamenti importanti per punire coloro che non adempiranno a determinati obblighi.
I cambiamenti saranno approvati con molta probabilità, a partire dall’1 dicembre 2023. Al momento si tratta solo di ipotesi, visto che sarà la prossima Legge di Bilancio a definire l’ufficialità di quanto concordato. Si dovrà porre molta attenzione (onde evitare multe), al reale motivo di un potenziale blocco del Superbonus 110%.
Multe per Superbonus 110: fino a 100€ di multa
Le multe per il Superbonus 110 – qualora ci fossero degli inadempimenti – potrebbero arrivare anche a 100 euro. Per decretare le reali motivazioni dell’assenza dell’intervento, anche a fronte di una “fittizia esecuzione”, l’Agenzia delle Entrate sottoporrà il caso in modo minuzioso.
Dall’1 dicembre 2023 infatti, la stessa Agenzia delle Entrate, predisporrà un modulo da dover comunicare, affinché i soggetti interessati possano comunicare all’ente quanto accaduto. Chiaramente, le sanzioni non verranno addebitate qualora il recupero del credito sia stato precedentemente bloccato.
Nell’attesa di nuovi emendamenti, sappiamo già che alcuni enti di credito (come Poste Italiane), hanno proceduto allo sblocco del credito per il Superbonus, favorendo il continuo degli interventi edilizi. Questo, unito alla nuova misura dell’Ade, comporterà un impatto significativo, evitando numerose frodi fiscali.
Le imprese e i cittadini interessati e coinvolti, dovranno comunicare – entro 30 giorni dall’intervento – i motivi per la quale non si è più proceduto all’usufruizione del credito ottenuto in precedenza. Le imprese infatti, dovranno comprovare la veridicità di tale “interruzione”.
In assenza di reali motivi, verranno applicare delle sanzioni importanti (fino a cento euro per ogni intervento). L’Agenzia delle Entrate, dovrà entro e non oltre il 2 gennaio 2023, valutare ogni pratica ai fini qualitativi.
Le multe per il Superbonus 110, sembrerebbero essere una soluzione per contenere e/o abolire, le frodi fiscali a cui abbiamo già assistito negli ultimi periodi.
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