Quarant’anni fa, a sentire il buon John Lennon, i Beatles erano quasi più famosi di Gesù e quando i loro commercialisti li informarono che il loro vasto capitale poteva essere investito, piuttosto che mangiato dalle tasse, gli “scarrafoni” di Liverpool decisero di fondare la Apple Corps.
L’idea di un nome tanto stupido (apple = mela) venne a Paul McCartney da un dipinto di Rene Magritte, Apple Core (nocciolo di mela). McCartney e Lennon presentarono questa società come un esempio di “comunismo occidentale”, il cui scopo era non solo proteggere gli interessi dei Beatles, ma anche sviluppare progetti artistici encomiabili e fornire supporto morale ed economico ad artisti bisognosi, alla guisa dei mecenati di altri tempi.
Con dei progetti e delle aspettative tanto ambiziose, chi poteva pensare che solo un paio d’anni dopo il gruppo si sarebbe sciolto per sempre? Di conseguenza le varie società che facevano riferimento alla Apple non ebbero un grande successo. Dei vari dipartimenti degni di nota la Apple Boutique, un negozio di vestiti per fricchettoni chiuso pochi mesi dopo l’apertura a causa del continuo taccheggio, i più duraturi Apple Studios, gli studi di registrazione rimasti aperti una decina d’anni e usati dagli artisti della Apple Records. Il catalogo includeva Badfinger, John Taverner, Billy Preston, Radha Krsna Temple e Modern Jazz Quartet.
Forse il dipartimento di maggior successo fu la Apple Publishing, che tutt’ora detiene il copyright, tra gli altri, del brano “Without You”, originariamente cantato dai Badfinger. Fu un grandissimo successo per Harry Nilson e venne portato nuovamente in cima alle hit parade mondiali nel 1993 da Mariah Carey. Negli ultimi anni, una Apple più famosa è venuta alla ribalta, partendo dal mondo dei computer, fino a rivoluzionare, con l’introduzione dell’ipod e di itunes, anche il mondo della musica, come la Apple dei Beatles non fu mai capace!
La Apple Corps aveva già nel 1978 iniziato un procedimento legale ai danni della Apple Computer di Jobs per infrazione del trademark, disputa che a tappe è durata fino all’anno scorso quando, previo conguaglio economico, venne stabilito che la Apple Inc detiene tutti i diritti legati al trademark, che viene licenziato, per determinati usi, alla Apple Corps.
Si aspettano notizie riguardo a cause giudiziarie future nei confronti di Apple Martin, la figlia di Chris Martin dei Coldplay e l’attrice Gwineth Paltrow.
E noi che si pensava fosse un nome parecchio scemo…
(Peter De Brando Chiesa)