I vincitori di un concorso via internet, ben 10.000, hanno potuto assistere al concerto speciale celebrativo del muro di Berlino.
Le transenne che dividevano i fortunati possessori del biglietto da chi non poteva assistere ha aperto una polemica. Ma come? – si è detto – proprio nel giorno in cui si celebra la caduta del muro di Berlino, se ne costruiscono di nuovi per evitare che la gente si goda il concerto?
Dello stesso parere Frank Henkel, esponente della Cdu, all’opposizione nell’aministrazione della città. “Solo misure di sicurezza” dicono gli organizzatori.
La band di Bono parte con One, Sunday Bloody Sunday, poi Get Up Stand Up, Beautiful Day, Vertigo, Moment of Surrender. Poi ci pensano i Tokio Hotel, ragazzini della generazione post-muro, nati nella ex Germania Est. Le celebrazioni sono appena cominciate…