PAUL MCCARTNEY/ L’ex Beatle assalito da una gang dopo un concerto a Città del Messico
Paul McCartney attaccato da una gang di maleintenzionati. E’ successo a Città del Messico dopo un concerto
Paul McCartney se l’è vista brutta. Fortunatamente non è finita come il suo compagno nei Beatles John Lennon, ma poteva comunque succedere qualcosa di brutto. Dopo essersi esibito l’altra sera davanti a una folla di decine di migliaia di spettatori allo stadio Foro Sol di Città del Messico, un gruppo di appartenenti a una delle tante gang giovanili lo ha preso di mira. Paul McCartney era salito sul bus che doveva accompagnarlo in albergo. Il mezzo stava attraversando un quartiere considerato in una delle zone più povere della città, quando si è imbattuto in un gruppo di giovani che ha costretto il bus a fermarsi. In un primo momento si era pensato al classico gruppo di fan.
Invece i ragazzi hanno cominciato a scuotere pesantemente il bus, a prenderlo a calci e sono anche saliti sul tetto pestando fortemente. All’interno del veicolo attimi di panico, ovviamente. L’ex Beatle ha dichiarato di essere rimasto scioccato. I membri della gang si sono dispersi immediatamente però appena hanno sentito avvicinarsi le sirene delle macchine della polizia. Una sorta di beatlemania in chiave cattiva. Intanto all’ex Fab Four è stato consegnato il prestigioso “Gershwin Prize” per la Canzone Popolare.
– Per l’occasione oggi alla Casa Bianca ci sarà un concerto presieduto da Barack Obama, in cui una serie di artisti tra cui Stevie Wonder, i Jonas Brothers, Herbie Hancock e Elvis Costello renderanno omaggio all’ex Fab Four. “E’ fantastico per me, perché sin da bambino sono cresciuto ascoltando la musica dei fratelli Gershwin e l’amavo e non aveva idea, naturalmente, che un giorno avrei potuto un onore come questo “, ha commentato McCartney a proposito del premio vinto.
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