L’eclettico e geniale polistrumentista di Chicago arriva in Italia, accompagnato da una band di ben quattro elementi, per un’ unica data a Milano per presentare il suo ultimo lavoro “Break it yourself” uscito a marzo per Bella Union/Cooperative Music e accolto dalla critica come uno degli album più riusciti e interessanti dell’anno. Con lui nel disco Jeremy Ylvisaker (chitarra, tastiere), Mike Lewis (basso) e Martin Dosh (batteria). Un disco che segna un ritorno alle atmosfere di inizio carriera, con meno sperimentalismo, registrato in un vecchio granaio ristrutturato in studio di registrazione poco lontano dalla sua città, Chicago. Bird è uno straordinario violinista, ma anche cantante, dalla visione musicale aperta e innovativa. Le sue radici sono nel folk e nel rock americano, ma lui ha sempre voluto spingersi verso territori da esplorare. Nel nuovo disco riferimenti musicali all’Irlanda e anche alla Giamaica, e un duetto di eccezione, quello con St. Vincent nel brano Lusitania. Il suo esordio discografico risale al lontano 1996, ma oltre alla sua carriera discografica Andrew Bird è talmente apprezzato nella scena alternativa da aver collaborato con alcuni dei suoi massimi esponenti, da Jeff Tweedy a Ani DiFranco, da Rufus Wainwright a Bonnie “Prince” Billy. Bird, che suona anche la chitarra e il mandolino, è particolarmente interessante proprio dal vivo, non a caso nel corso della sua carriera ha pubblicato ben quattro dischi in concerto, a riprova della sua grande capacità di offrire performance esaltanti ed emozionanti. A ulteriore riprova del valore delle sue esibizioni, lo scorso anno è stato presentato nei cinema americani e in molti festival internazionali un film documentario che presentava la sua ultima tournée (intitolato Andrew Bird: Fever Year, il titolo fa riferiento al fatto che il musicista si fosse esibito in molte date sofferente di una brutta febbre). Il costo del biglietto per il concerto di mercoledì è di 20 euro più diritti di prevendita, disponibile nell’usuale circuito online. Per informazioni www.dnaconcerti.com; [email protected].