SANREMO 2012/ Erica Mou, da Sanremo Social con “Nella vasca da bagno del tempo” (video)
Direttamente da Sanremo Social, dedicato a giovani esordienti, arriva al festival di Sanremo 2012 Erica Mou, giovane proveniente dalle Puglie scoperta da Caterina Caselli

Erica Mou, vero nome Erica Musci, approda al festival di Sanremo dalla natia Bisceglie, nelle Puglie, Giovanissima, 21 anni, ma già con una certa carriera alle spalle, è fra le novità più interessanti di questa edizione del festival sanremese. E’ approdata alla kermesse canora grazie alla partecipazione al concorso Sanremo Social, che permetteva a giovani semi sconosciuti di candidarsi tramite Facebook e venire quindi selezionati direttamente da una giuria guidata da Gianni Morandi. In realtà Sanremo Social ha sollevato non poche polemiche perché secondo alcuni i giovani selezionati per le serate finali di Sanremo sarebbero stati scelti secondo le preferenze delle case discografiche e non secondo i voti effettivi espressi dagli utenti di Facebook, ma in ogni caso Erica Mou è un talento che merita di apparire al festival. Erica è una cantautrice classica che si scrive da sé parole e musica delle sue canzoni; ha partecipato in passato ad eventi prestigiosi come il concerto del primo maggio e all’Heineken Jammin’ Festival. Ha già inciso un cd, ha registrato due videoclip e fato molti concerti non solo in Italia, ma anche all’estero. IL brano che presenterà a Sanremo è quello che ha eseguito per candidarsi a Sanremo Social, dunque è già conosciuto: si intitola Nella vasca da bagno del tempo. Nella canzone, una meditazione sul tempo che passa visto come una cosa positiva e non negativa. Per lei partecipare a Sanremo significa partire “dal presupposto di non avere aspettative. Arrivare qui è stato difficile e sorprendente”. E aggiunge: ”Spero che il festival sia un incentivo a continuare questo mestiere per molti anni ancora”. Erica Mou è l’ultima scoperta in ordine di tempo di Caterina Caselli, una che non ha mai fallito le sue scoperte, da Elisa a Bocelli. Vedremo come andrà la sua avventrua sanremese, tenendo conto che al festival vincere è poi abbastanza relativo. Querllo che conta infatti è avere a disposizione una vetrina pubblicitaria che permette di farti vedere e ascoltare da qualcosa come quindici milioni di persone ogni sera.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori