Tiziano Ferro è stato condannato per evasione fiscale. Il cantante aveva fatto ricorso alla commissione Tributaria, ma questo è stato respinto; è stata dunque confermata l’evasione fiscale per una cifra attorno ai 3 milioni di euro, confermando dunque la fittizietà della residenza all’estero del cantante negli anni 2006, 2007 e 2008 (condannandolo inoltre a pagare le spese processuali). Ferro si è sempre difeso dicendo che il tempo che non trascorreva nella sua residenza londinese era dovuto all’impegno per i tour. Gli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate hanno messo sotto accusa il trasferimento a Londra, ipotizzando che servisse semplicemente per a poter godere di un regime fiscale più leggero.