Sono un idiota, ho scelto il modo sbagliato per ottenere la fama. Così durante l’audizione per la richiesta di libertà anticipata ha detto Mark David Chapman, l’assassino di John Lennon. Libertà anticipata che è stata rifiutata per l’ottava volta e che probabilmente non gli verrà ma concessa, anche se fra due anni avrà la possibilità per fare una nuova richiesta. Gioca contro la concessione (Chapman nel 1981 venne condannato al carcere a vita) il parere sempre contrario della vedova Lennon, Yoko Ono, che anche questa volta ha chiesto ai giudici di tener conto del fatto che la sua vita e quella del figlio della coppia Sean potrebbe essere in pericolo se venisse rilasciato. Così come il rischio che diversi fan di Lennon potrebbero decidere di vendicarsi uccidendo Chapman una volta fuori di prigione. Durante l’udienza l’assassino ha detto, secondo quanto è stato reso noto in seguito, di essere dispiaciuto per essere un idiota che ha scelto il mondo sbagliato per ottenere la fama. “Tantissima gente lo amava, era un uomo di grande talento e la gente soffre ancora per la sua perdita, il mio non è stato un crimine normale”. Secondo i giudici, il motivo per cui è stata negata ancora una volta la scarcerazione è che se venisse liberato, data la natura così grave del suo crimine, sarebbe una offesa verso la legge.