EMERGENTI ITALIANI/ Sergio Sironi: “Pene d’amore”, il dj si dà alla canzone

Un nome che di emergente ha ben poco quello di Sergio Sironi (Fabrizio Maconi). Una voce che hascavalcato le onde del successo fino ad arrivare a settembre 2014, quando la sua presenza esclusivamente radiofonica, diventa una voce su musica. Un talento è sempre emergente disse Alberto Sordi in un’intervista del 1997, come dargli torto se per emergente consideriamo chi, come Sergio Sironi, ha passato le vette delle classifiche da Radio 105, R101 cavalcando anche palchi importanti con i suoi spettacoli all’insegna della risata, dell’amor comune e della verità.

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Ma se di musica parliamo nella nostra rubrica, restiamo in tema annunciando il primo singolo di Sergio Sironi, musicato da Marco Cagliani e Luigi Mandelli. Un connubio perfetto quello di Sironi/ Cavallone che ha fatto ridere milioni di persone, non si è smentito ancora una volta proponendoci una fantastica ironia sull’amore.

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Il titolo del singolo è “Pene d’amore” uno scioglilingua di doppi sensi che va a concludersi con l’eclatante espressione di chi purtroppo non ha trovato ciò che sperava. Della musica, dell’arte e della parola va sempre fatta ironia, affinché la vita non ci seppellisca nel grigiore di ciò che stiamo attraversando.

Un testo semplice e mai volgare, una metrica lineare e orecchiabile , quasi oserei dire da tormentone invernale, stile Checco Zalone, più raffinato nelle angolature del testo, meno schietto, ogni frase ha un significato tra le righe, ogni parola richiama il pubblico all’attenzione lasciandolo sempre coinvolto, basti pensare che il singolo su youtube ha un giorno di vita e sta spopolando nelle bacheche Facebook.

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La musica emergente non tratta sempre un amore reale. A volte, della realtà, bisogna saperne fare la gioia di un sorriso spontaneo. Sergio Sironi è riuscito a concentrare un mix di espressioni realistiche senza mai cadere nel banale.

Attendiamo con ansia il suo primo EP e siamo certi che arriverà presto sui digital store, niente guadagni, niente scopi, solo quello di divertirsi e far divertire. Migliaia di fan lo acclamano per la sua semplicità nei gesti comuni, ed è questo che a noi ha colpito, la sua spontanea riservatezza di chi non ha interesse nell’apparire ma semplicemente nell’essere… se stesso e mai qualcun altro.

I miei complimenti a chi con una risata riesce a salvare una vita e a chi si mette in gioco smorzando i frenetici ritmi di chi vorrebbe arrivare a tutti i costi.





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