Giorgio Ferrario, in arte Mostro, si è appena esibisto in questa terza puntata del Wind Music Awards condotta da Marica Pellegrinelli e Federico Russo. Sul palco del teatro ha cantato “E fumo ancora”. Il suo ultimo lavoro ha segnato un successo importanto, è la voce della generazione Z, dei tormenti interiori, dei problemi che molte volte gli adulti non riescono a comprendere o vedere. Al fine della sua esibizione Marica Pellegrinelli ha consegnato al rapper il premio per il suo album “Ogni maledetto giorno”. “A settembre è uscito il disco e mai avrei immaginato di arrivare a questo successo”, ha commentato Mostro. Il rapper ha avvisato i suoi fan su instagram di seguirlo su Rai Uno e sulle storie del social network ha scritto: “Raga se non inizia alle 23 spaccate. Non iniziate a rosicarmi nei direct, non dipende da me”. (Agg. Camilla Catalano)
CHI E’?
Ogni maledetto giorno ha spinto Mostro, al secolo Giorgio Ferrario, ancora di più al centro dei riflettori mediatici. Il ragazzo di Roma è considerato uno dei rapper più in vista del momento, anche grazie al successo ottenuto dal suo ultimo lavoro discografico. Disco d’oro al WMA 2018, Mostro ha confermato il primo posto ottenuto in classifica FIMI in seguito alla pubblicazione. In un’intervista di All Music Italia, Mostro ha sottolineato infatti di essere contento del successo ottenuto, soprattutto perché implica che i fan riescano a riconoscersi nei suoi testi. Spesso si considera come una specie di mezzo per i giovani per entrare in catarsi, la voce di chi non riesce ad esprimere i vortici interiori che sta vivendo. Mostro sarà presente ai Wind Music Awards Summer 2018 che Rai 1 trasmetterà nel prime time di oggi, martedì 26 giugno. La sua esibizione è andata infatti in onda nella prima serata dell’evento musicale, oggi riproposto con alcuni dei momenti migliori. Riguardo al clamore ottenuto con il suo ultimo disco, Mostro è convinto che il merito sia della sua originalità, di quella sonorità diversa rispetto a ciò che il pubblico è abituato a sentire. “Il mio è un album sincero e crudo”, aggiunge, “che però dice la verità”. Il titolo Ogni maledetto giorno del resto rappresenta la determinazione di Mostro nel voler inseguire il suo sogno, motivo per cui non smette di impegnarsi con vigore.
IL SUCCESSO DI “OGNI MALEDETTO GIORNO”
E’ trascorso quasi un anno da quando Mostro ha deciso di non definirsi un rapper, ma un problema per chi avrebbe voluto sfidarlo. Tanta determinazione e sicurezze nella sua affermazione, che alla fine gli hanno dato ragione. Rime scomode che forse hanno irritato l’orecchio degli amanti di ritmiche più soft e meno crude, mentre piacevoli per chi non ama circoli viziosi e frasi che nascondono i reali intenti dell’interprete. Il rapper Mostro fa incetta di autografi e fan ai tanti incontri per promuovere l’Inferno Edition del suo ultimo album, Ogni maledetto giorno, girando in vari store da Roma a Frosinone fino a Bologna e molti altri. Il prossimo 29 giugno 2018 invece sarà a Rho di Milano, presso Piazza San Vittore, per dare vita ad un nuovo live del suo tour. Lo comunica lo stesso Mostro a tutti i followers grazie al suo profilo Instagram, fra Stories in compagnia del suo amato cagnolone. Definito anche come il rapper del mistero o schizofrenico, Mostro ha intonato alcune strofe della sua Pioggia di vetro in una recente intervista su Rai 3, rispondendo alla raffica di domande di Massimo Gramellini e Ambra Angiolini. “Bisogna essere veri e credibile in quello che fai”, sottolinea parlando della sua musica e di come sia arrivato a conquistare il pubblico. “Cerco di prendere ispirazione dalla realtà di tutti i giorni”, aggiunge poi, “l’ispirazione nasce dalla mia volontà di trarre energia anche dagli eventi più traumatici della mia vita”.