Nei giorni scorsi aveva destato non poco timore la notizia relativa alle condizioni di salute del cantante britannico Ozzy Osbourne, ricoverato in ospedale per alcune complicazioni legate ad una brutta influenza che lo aveva colpito. A darne notizia era stata la moglie Sharon lo scorso mercoledì in un tweet nel quale confermava le voci che si erano diffuse nelle ore precedenti: “Come alcuni di voi hanno sentito Ozzy è stato ricoverato a causa di alcune complicazioni da influenza. I suoi medici ritengono che questa sia la via migliore per un recupero rapido. Grazie a tutti per l’affetto e la preoccupazione”. A rivelare maggiori dettagli sulle condizioni del noto artista è stato il The Sun che ha spiegato come la consorte e i figli Kelly e Jack, per tre giorni consecutivi siano stati al capezzale del padre senza lasciarlo solo per un solo istante. Il re dell’heavy metal, tuttavia, starebbe ora in via di guarigione e presto potrebbe essere dimesso, ma la paura per lui è stata tanto al punto tale da essersi precipitato “in terapia intensiva per ‘paura della polmonite’ dopo il peggioramento della bronchite”.
OZZY OSBOURNE RICOVERATO: COME STA?
A rivelare maggiori dettagli su quanto affrontato da Ozzy Osbourne, ricoverato per alcune complicazioni da influenza, è stata una fonte a lui vicina la quale al The Sun ha spiegato: “Il povero vecchio Ozzy non ha passato i suoi momenti migliori. Ha davvero lottato con l’influenza che si è trasformata in bronchite. I medici temevano che potesse contrarre una polmonite che, in una persona di oltre 70 anni, può essere fatale”. Da qui l’inevitabile preoccupazione dei suoi cari, prontamente tranquillizzati dai medici esperti che lo hanno tenuto sotto stretta osservazione per undici lunghi giorni. Ora però le sue condizioni sembrano essere migliorate: “Ozzy è un combattente, e sta migliorando giorno dopo giorno. Il peggio è passato, sorride di nuovo e non vede l’ora di salire sul palco”, ha riferito ancora la fonte. Proprio per via delle complicazioni, si era deciso di far slittare il suo tour europeo compresa l’unica tappa italiana in programma per il prossimo 1 marzo all’Unipol Arena di Bologna. Il peggio però sembra essere passato e nelle prossime ore potrebbe finalmente essere dimesso dall’ospedale.