Diretta Nabucco: La Grande Opera all’Arena di Verona, commento live
Nabucodonosor sentendo alcune grida che ripetono il nome di sua figlia Fenena si affaccia alla loggia e vede sua figlia in catene, nel tentativo di salvarla si ricorda di essere prigioniero così disperato invoca il Dio di Giuda chiedendo il suo aiuto e il suo perdono. Come risposta alla sua preghiera l’ufficiale Abdallo gli restituisce la spada e gli offre aiuto per riconquistare il trono.
Dopo essere stato liberato Nabucco ordina di infrangere la statua di Belo, concede la libertà agli ebrei e annuncia che Abigaille ha deciso di avvelenarsi. Il re dopo aver liberato tutti ordina al popolo d’Israele di costruire un tempio per il suo Dio grande e forte.
Sul finale fa il suo ingresso sorretta da due guerrieri Abigaille che confessa le sue colpe e invoca il perdono degli uomini e di Dio e solo successivamente si accascia esanime.(Aggiornamento Adriana Lavecchia)
Il coro degli ebrei condannati a morte
Abigaille autoproclamatasi regina a difesa delle sorti dell’Assiria è decisa a portare a termine il suo obiettivo di uccidere gli Ebrei, Nabucodonosor la accontenta e dopo aver visto il nome di sua figlia cerca invano di convincere la donna a salvarla, ma Abigaille ribadisce la sua volontà di uccidere la ragazza in quanto traditrice.
Non appena il re cerca di ricordare ad Abigaille la sua condizione di schiava la donna mostra al vecchio re la pergamena che attesta la sua vera origine e la strappa. Tradito e demoralizzato il re, sentendo il suono delle trombe che annunciano il supplizio degli ebrei chiama le sue guardie che giungono da lui però solo per arrestarlo. Intanto gli ebrei, sulle sponde dell’Eufrate ricordano con nostalgia la loro patria con uno dei brani più celebri dell’opera, il “Va, pensiero sull’ali dorate”. (Aggiornamento Adriana Lavecchia)
Zaccaria salvato da Anna
Il secondo atto dell’opera si pare con Abigaille da sola negli appartamenti reali con in mano una pergamena sottratta a Nabucco che non riesce a trattenere la rabbia quando scopre che Fenena, nominata reggente da suo padre, ha dato l’ordine di liberare tutti gli ebrei. Zaccaria intanto, prigioniero degli Assiri in Babilionia si reca all’incontro con Fenena che ha deciso di convertirsi al Dio degli Ebrei. Ismaele a sua volta viene minacciato dai Leviti, l’uomo viene salvato da Anna, la sorella di Zaccaria che ricorda a tutti che il giovane non ha salvato un’infedele ma un’ebrea, dato che Fenena si era da poco convertita alla Legge. (Aggiornamento Adriana Lavecchia)
Nabucodonosor irato
Protagonista della storia musicata da Giuseppe Verdi nel Nabucco è un triangolo amoroso e mentre il gran profeta Zaccaria è sul punto di far fuggire Fenena, figlia di Nabucodonosor giunge Abigaille, anche lei innamorata dell’uomo e lo minaccia di riferire il piano di fuga degli innamorati anche se si dichiara disposta a tacere a patto che Ismaele rinunci a Fenena e risponda al suo amore. La prima parte dell’opera si conclude con Ismaele che strappa dalle mani di Zaccaria Fenena per riconsegnarla sana e salva tra le mani di Nabucodonosor anche se lui, irato decide di imprigionare gli Ebrei e di far incendiare il tempio. (Aggiornamento Adriana Lavecchia)
Nabucco, l’Opera che sancì il successo di Giuseppe Verdi
Tutto pronto questa sera per la conclusione del ciclo La Grande Opera all’Arena di Verona con il Nabucco di Giuseppe Verdi che venne rappresentato per la prima volta il 9 marzo del 1842 al Teatro alla Scala di Milano dove il coro degli Ebrei che raccontavano la storia della patria “sì bella e perduta” fece subito pensare alla situazione italiana sotto il dominio degli stranieri e da lì a poco nacque il coro “Viva Verdi” che stava a significare “Viva Vittorio Emanuele Re D’Italia”. L’opera si apre subito con la sinfonia d’ingresso. (Aggiornamento Adriana Lavecchia)
Nabucco, La Grande Opera all’Arena di Verona: diretta streaming
Si chiude con Nabucco – in onda giovedì 4 agosto alle 21.20 su Rai 3 – il ciclo “La Grande Opera all’Arena di Verona”, che vede la partecipazione straordinaria di Luca Zingaretti che accompagna lo spettatore nella visione e nell’ascolto della celebre opera di Giuseppe Verdi. Ma quali sono i modi per seguire lo spettacolo?
Partiamo col ricordare che l’appuntamento con Nabucco è per stasera, giovedì 4 agosto, alle 21:20 su Rai 3. La TV non è però l’unico modo per seguire l’opera di Giuseppe Verdi, disponibile infatti anche attraverso RaiPlay (Clicca qui). Sulla piattaforma è dunque possibile seguire il Nabucco in streaming. Sempre su RaiPlay è possibile poi rivedere Carmen e La Traviata, i primi due appuntamenti de La Grande Opera all’Arena di Verona.
Nabucco, La Grande Opera all’Arena di Verona: i dettagli dell’opera di Giuseppe Verdi
Il Nabucco è una delle opere più note e amate Giuseppe Verdi, grazie anche alla meraviglioso canto “Va, pensiero“ e alle atmosfere risorgimentali. Tornando all’appuntamento di questa sera su Rai3, l’allestimento e i costumi dello spettacolo all’Arena di Verona sono firmati dal regista Arnaud Bernard che “riporta” Nabucco nel pieno del nostro Risorgimento. Sul podio di Orchestra e Coro della Fondazione Arena di Verona, Daniel Oren; maestro del Coro, Ulisse Trabacchin. Tra gli interpreti che il pubblico troverà sul palco citiamo: Sebastian Catana (Nabucco), Ewa Płonka (Abigaille), Francesca Di Sauro (Fenena) e Abramo Rosalen (Zaccaria), Samuele Simoncini (Ismaele). La regia televisiva è di Fabrizio Guttuso Alaimo.